Il gigante tech continua a crescere ma il fatturato si attesta poco al di sotto delle previsioni degli analisti. A guidare la performance, i servizi cloud. Il titolo in negativo nel dopo mercato.
Occhi puntati sulle trimestrali delle Big di Internet. Ieri sera anche Microsoft ha pubblicato i dati al 31 dicembre 2018 e tutto sommato si tratta di fati positivi: utili e fatturato in crescita, sebbene quest’ultimo abbia deluso le attese.
A spingere la performance del colosso dell’informatica, soprattutto i servizi Cloud, i cui ricavi mostrano una crescita a doppia cifra.
Intanto in Borsa, il titolo Microsoft – positiva prima della pubblicazione dei dati - non ha brillato nel dopo mercato archiviando una perdita del 2%.
Ha festeggiato, invece, i suoi ottimi risultati, Facebook: nell’after-hours di Wall Street il titolo ha guadagnato oltre l’11%.
Microsoft continua a crescere
Dunque, il trimestre di Microsoft si chiude piuttosto bene. Il gigante tech può brindare all’utile netto di 8,4 miliardi di dollari. Gli utili per azioni si sono attestati a 1,10 dollari, di poco superiori alle attese che indicavano 1,09 dollari.
Il giro d’affari del gruppo si mantiene robusto e in crescita sebbene si sia rivelato leggermene inferiori alle stime. Il fatturato infatti è pari a circa 32,47 miliardi di dollari, cifra cresciuta del 12% ma più bassa dei 32,54 miliardi previsti.
Lo scostamento tra dato reale e dato stimato è davvero minimo, ma è la prima volta che Microsoft, dopo due anni di risultati superiori alle attese, delude le aspettative.
Tale differenza sarebbe dovuta alla diminuzione delle vendite di personal computer che hanno fatto segnare la prima flessione in 12 mesi: -2%.
I servizi Cloud
Più che soddisfacenti i risultati messi a segno dai servizi Cloud, su cui il Ceo Satya Nadella sta puntando molto, tant’è che la divisione è divenuta trainante dell’intera performance del gruppo.
Il business della nuvola ha generato un fatturato di 9,4 miliardi di dollari, lievitato del 20% anno su anno. Motore delle vendite di questo segmento si confermano i prodotti Azure che sebbene rispetto allo stesso periodo del 2018 fiscale siano aumentate del 76%, restano pressoché stabili rispetto al trimestre precedente.
“I forti risultati delle nostre attività cloud rispecchiano le nostre profonde e crescenti partnership con aziende leader in ogni settore, incluso il settore retail, servizi finanziari e l’assistenza sanitaria. Stiamo realizzando valore differenziato tra cloud e dintorni, lavorando ogni giorno per conquistare la fiducia delle persone”
ha commentato Nadella.
Le stime del trimestre in corso
Archiviato l’ultimo trimestre 2018, Microsoft guarda avanti e per quello in corso si attende ricavi compresi tra 29,4 e 30,1 miliardi di dollari, a fronte dei 29,9 miliardi indicati dagli analisti.
In particolare, il colosso di Redmond prevede che nel trimestre in corso le divisioni Intelligent Cloud e Productivity facciano registrare una crescita a doppia cifra.
Ricordiamo, infine che da inizio 2019, Microsoft è arrivata a una capitalizzazione di 816,6 miliardi di dollari.
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