I numeri dei morti Covid nel mondo sono sbagliati? Le nuove stime

Alessandro Cipolla

01/11/2021

Mentre il contatore ufficiale dei morti dovuti al Covid in tutto il mondo tocca quota 5 milioni, l’OMS e diversi esperti stimano che i decessi reali siano in verità molti di più: almeno 15 milioni.

I numeri dei morti Covid nel mondo sono sbagliati? Le nuove stime

Su quanti siano realmente i morti nel mondo dovuti al Covid si discute in sostanza fin dal momento dello scoppio della pandemia, con studiosi ed esperti più o meno credibili che in questi difficili mesi hanno snocciolato stime anche diametralmente opposte tra di loro.

Giusto per fare un esempio, in Italia di recente è dovuto intervenire l’ISS per smontare la deduzione fatta da un giornale che nel nostro Paese i morti dovuti al Covid siano stati solo 3.783 invece che oltre 132.000.

A livello mondiale il triste contatore della Johns Hopkins University, che ogni giorno raccoglie i bollettini forniti dai vari Ministeri della Salute, al momento segna 4.999.893 morti Covid da quando è iniziata la pandemia.

Sia l’OMS sia numerosi scienziati sono però convinti che questi dati siano molto sottostimati: i morti reali in tutto il mondo sarebbero anche tre volte di più, almeno 15 milioni, a causa delle tante persone decedute che non sarebbero state testate al momento della dipartita.

Covid: quanti sono i morti reali?

Mentre i grandi della terra riuniti a Roma in occasione del G20 hanno parlato del “70% della popolazione mondiale che sarà vaccinata entro il 2022”, senza però fare mea culpa per l’iniqua distribuzione finora delle dosi, la pandemia spinta dalle varianti continua a mietere vittime.

I morti a livello mondiale però non sarebbero 5 milioni come riportano le fonti ufficiali ma molti di più, almeno 15 milioni. Una tragica stima ritoccata all’insù che vede d’accordo l’OMS e diversi esperti.

Il motivo è presto detto: in alcuni Paesi come Russia, India e Cina oltre a quelli africani o sudamericani, solo una piccola parte delle persone decedute sono state poi testate al Covid. Le comunicazioni ufficiali da parte delle Autorità locali sarebbero così fortemente sottostimate.

In Russia l’istituto Rosstat, l’equivalente del nostro ISTAT, nel confrontare il numero dei decessi nel 2020 rispetto agli anni precedenti ha ammesso che nel Paese i morti dovuti al Covid sarebbero molti di più.

In India invece nel pieno della seconda ondata che ha duramente colpito il Sub-continente, visto l’alto numero di decessi soltanto a una minima parte dei deceduti è stato fatto un test per vedere se avessero il Covid.

Altri Paesi invece per questioni di propaganda avrebbero volontariamente ritoccato al ribasso i dati reali, tutti motivi questi che hanno spinto l’OMS a sostenere che nel mondo il numero reale dei morti dovuti al Covid sia anche tre volte superiore a quello ufficiale.

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