Come viaggiare in aereo solo con la patente o carta d’identità (e quando)

Ilena D’Errico

3 Dicembre 2023 - 21:10

In alcuni casi è possibile viaggiare in aereo solo con la patente o la carta d’identità (vale a dire senza passaporto). Ecco quando e come fare.

Come viaggiare in aereo solo con la patente o carta d’identità (e quando)

Prima di un viaggio in aereo bisogna pensare a tutto, tra prenotazioni, bagagli e vari limiti. Ovviamente, il requisito principale sono i documenti per viaggiare, oltre ai biglietti aerei. Chi non ha il passaporto deve anche provvedervi per tempo, sopportando spesso lunghe trafile per le prenotazioni. Può anche accadere di scoprire che il passaporto è scaduto oppure si è deteriorato e dunque non più valido.

Prima di rimandare il viaggio è bene chiedersi se il passaporto sia strettamente indispensabile. In alcuni casi, infatti, è possibile viaggiare in aereo anche con la semplice carta d’identità o perfino con la patente di guida. La patente di guida è un documento molto comodo per chi lo possiede, poiché raramente scade senza essere rinnovato dato il suo utilizzo, e possiede i requisiti adatti al riconoscimento.

Vediamo quando è possibile viaggiare solo con la patente e la carta d’identità e come.

Viaggiare in aereo solo con la patente

La patente di guida è un documento adatto a viaggiare in aereo soltanto per i voli all’interno del territorio nazionale. Chi viaggia in Italia, infatti, oltre a non avere obbligo di passaporto può sostituire la carta d’identità con gli altri documenti di riconoscimento idonei secondo la legge. Fra questi c’è proprio la patente di guida, che spesso i cittadini portano sempre con sé e raramente si dimenticano di rinnovare (per lo meno quando guidano dei veicoli con una certa abitudine).

Per viaggiare nel territorio nazionale, ovviamente comprese le Isole, è sufficiente avere con sé i biglietti e la patente di guida. Affinché quest’ultima sia idonea è però richiesto che sia in corso di validità e che la foto sul documento consenta il riconoscimento del soggetto.

Alternative alla patente per viaggiare in Italia

Per viaggiare all’interno dei confini italiani i cittadini possono dunque utilizzare anche documenti di riconoscimento differenti dalla carta d’identità. Oltre alla già citata patente di guida, che è anche l’opzione più utile, ci sono però diversi altri documenti che fungono allo stesso scopo.

Il D.pr. n. 445/2000 individua i documenti validi per viaggiare nel territorio nazionale e in ogni caso idonei come documenti di riconoscimento, in quanto muniti dei dati certificati e della fotografia del titolare. Le alternative alla carta d’identità e alla patente per viaggiare in aereo in Italia sono dunque le seguenti:

  • Patente nautica;
  • libretto di pensione;
  • patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici;
  • porto d’armi;
  • tessere di riconoscimento munite di fotografia e timbro o segnatura equivalente rilasciati da un’amministrazione statale.

Ovviamente, oltre a questi documenti c’è anche il passaporto, che è sempre valido come documento di riconoscimento e consente di viaggiare sul territorio nazionale in assenza degli altri.

Quando serve la carta d’identità (e quando il passaporto)

Per alcuni viaggi aerei non è sufficiente né utile avere con sé la patente di guida o uno degli altri documenti di riconoscimento equivalenti ma è necessaria la carta d’identità. In particolare, per i viaggi all’interno dell’Unione europea bisogna essere muniti della carta d’identità valida per l’espatrio (in corso di validità, integra e con fotografia riconoscibile), pur non essendo necessario il passaporto.

Quest’obbligo riguarda esclusivamente i cittadini italiani (o di altro paese comunitario) che vogliono viaggiare all’interno dell’Unione europea sull’aereo o altro mezzo di trasporto. Oltretutto, anche i minorenni devono avere i documenti di viaggio richiesti, dunque in questo caso la carta d’identità valida per l’espatrio.

Per i viaggi all’interno dell’Unione europea l’unico documento idoneo a sostituire la carta d’identità valida per l’espatrio è il passaporto, purché sia valido e con fotografia riconoscibile. Questo documento rimane comunque indispensabile per poter viaggiare oltre i confini comunitari verso (e poi da) i paesi esteri. Per i minori vale quanto detto riguardo alla carta d’identità, ovvero l’obbligo di avere un documento personale e individuale.

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