Il rallentamento del business di Goldman Sachs nel secondo trimestre dell’anno è stato meno severo del previsto: la banca d’affari Usa alza il dividendo del +6,3%
Con la trimestrale di Goldman Sachs prosegue la stagione degli utili di Wall Street.
Al contrario di quanto fatto vedere dalla trimestrale di Citigroup pubblicata ieri, il secondo trimestre dell’anno di Goldman Sachs ha visto un rallentamento del business della banca d’affari Usa che però è stato più contenuto rispetto alle previsioni.
Inoltre, il calo degli utili trimestrali non ha impedito al management di Goldman Sachs di alzare il dividendo trimestrale. Intanto nell’attesa del suono della campanella di Wall Street per l’avvio ufficiale alle contrattazioni il titolo Goldman Sachs nel pre-market sale di oltre un punto percentuale.
Trimestrale Goldman Sachs al setaccio
I punti salienti della trimestrale di Goldman Sachs sono i seguenti:
- Ricavi: 9,46 miliardi $
- Utili netti: 2,20 miliardi $
- EPS: 5,81 $
Ricavi. I ricavi netti totali di Goldman Sachs nel secondo trimestre dell’anno sono scesi del 2% a 9,46 miliardi di dollari. La banca ascrive i motivi del calo ad una minore attività di trading nel reddito fisso e alla debolezza dell’attività di sottoscrizione di titoli di debito. Bene l’andamento dei ricavi da trading pari a 2,01 miliardi di dollari, sopra alle stime degli analisti ferme a 1,79 miliardi. Battute le stime degli analisti anche sul fatturato totale, con il consensus posizionato a 8,83 mld di dollari.
Utili. Nella bottom line del bilancio trimestrale Goldman Sachs riporta un utile netto di 2,20 miliardi di dollari, il 6% in meno rispetto ai 2,35 miliardi di un anno fa. L’utile per azione (EPS) è sceso a 5,81 dollari da 5,98 dollari. Il risultato, seppur in calo, è comunque superiore alle previsioni degli analisti che avevano stimato un EPS di 4,89 euro.
Dividendo. Goldman Sachs ha aumentato il dividendo trimestrale del 6,3% a 0,85 dollari per azione. Da inizio anno il titolo guadagna il 27 per cento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
