Il vaccino Pfizer arriverà in tempo per l’autunno 2021 e sarà disponibile solo per 500 milioni di persone. Ma i mercati sono già in rally
Il vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech è efficace, ma non possiamo correre troppo con la fantasia: davanti a noi c’è ancora un cammino difficile, e le dosi non arriveranno presto. È quanto detto da un dirigente della stessa azienda farmaceutica in risposta all’eccessivo entusiasmo dei mercati alla possibilità che la pandemia di coronavirus finisca prima di quanto temuto.
Vaccino Pfizer efficace, mercati in rally alla notizia
Ha fatto il giro del mondo la notizia sul vaccino Pfizer e BioNTech, i cui ultimi test hanno dato prova di essere efficace contro il coronavirus nel 90% dei casi. Un annuncio cui ha fatto seguito l’entusiasmo sia della politica - con la Commissione europea che ha appena comunicato che firmerà un contratto per 300 milioni di dosi - sia dei mercati, Piazza Affari compresa.
Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 1.100 punti, mentre le borse europee, spinte sia dalla vittoria di Biden che dalle buone nuove sul vaccino, hanno chiuso a +4%. In forte rialzo anche i titoli delle compagnie aeree di tutto il mondo.
Ma un eccesso di entusiasmo può far male.
Lo sa bene Pfizer, cresciuta del 9% dopo l’annuncio, consapevole che l’esaltazione può portare a bruschi tonfi se le cose non vanno esattamente come sperato.
Vaccino, Pfizer frena l’entusiasmo
Parlando a CNBC, il dottor Scott Gottlieb, direttore a Pfizer ed ex dirigente della Food and Drug Administration statunitense, la situazione non si risolverà magicamente all’arrivo del vaccino: “Penso che dobbiamo ricordarci di avere davanti a noi un cammino forse breve, ma molto difficile”.
A dispetto dell’annuncio del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha detto che il vaccino arriverà per tutti intorno a marzo, i produttori di vaccini si mostrano cauti su quando arriveranno le dosi. Da AstraZeneca, quello su cui il Governo italiano sta puntando, fanno sapere che ci sarà per le persone vulnerabili a partire dall’estate del 2021.
Gottlieb di Pfizer afferma che possiamo sperare di riceverlo “a un certo punto nel 2021”.
“Un vaccino di massa sarà disponibile verso la fine del secondo trimestre, forse nel terzo trimestre. Prevediamo che sarà disponibile giusto in tempo per l’autunno del 2021”, ha detto Gottlieb.
Pfizer e BioNTech prevedono di realizzare 50 milioni di dosi di vaccini quest’anno e fino a 1,3 miliardi nel 2021. Per ogni persona ci vogliono due dosi.
Gottlieb ha voluto quindi spiegare l’importanza di un “risultato molto significativo”, che eccede le attese e conferma che “un vaccino è possibile”. E se i dati si mantengono invariati nel corso dei prossimi test, “è la luce alla fine del tunnel”.
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