Come funziona e, soprattutto, come fare un bonifico istantaneo? Tutto quello che c’è da sapere su limiti, costi e tempi di accredito del bonifico immediato.
Quando si parla di bonifico istantaneo, spesso si pensa a una sorta di «privilegio» solo per alcuni correntisti. Invece, si tratta di una tipologia di bonifico che sarà a breve una norma per tutti, anche se per tanti è già «presente», e non da poco. Una delle innovazioni più importanti nel panorama dei pagamenti digitali, che nel prossimo futuro rappresenterà anche la soluzione standard per i pagamenti dal conto corrente, come da regolamento UE, incentivata dall’home banking, ovviamente.
Introdotto per rendere i trasferimenti di denaro più rapidi e accessibili, il bonifico istantaneo o immediato consente di trasferire fondi in tempo reale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Un servizio sempre più richiesto, grazie alla sua capacità di eliminare i tempi di attesa associati ai bonifici tradizionali, guadagnandone in rapidità, sicurezza ed efficienza nei pagamenti.
Ma quali sono i costi, i limiti e le modalità di utilizzo? Nel nostro approfondimento, esploreremo tutti gli aspetti del bonifico istantaneo: dal funzionamento ai tempi di accredito, passando per procedura pratica e prospettive future di un sistema che sta rivoluzionando il sistema bancario.
Cos’è il bonifico istantaneo o immediato
Il bonifico istantaneo è una tipologia di bonifico immediata, che consente di velocizzare i processi di accredito rispetto al bonifico standard. A differenza dell’ordinario, infatti, che può richiedere fino a due giorni lavorativi, un bonifico istantaneo garantisce l’accredito sul conto del beneficiario in soli 10 secondi, indipendentemente dall’orario o dal giorno della settimana.
Per dare una definizione, quindi, possiamo dire che:
il bonifico istantaneo, noto anche come bonifico immediato, è un metodo di pagamento elettronico che permette di trasferire denaro in pochi secondi da un conto bancario all’altro. Il processo avviene in tempo reale, indipendentemente dall’orario o dal giorno, rendendolo una soluzione ideale per chi necessita di rapidità nei pagamenti.
Dal suo lancio nell’ambito dell’infrastruttura SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst), il bonifico istantaneo ha registrato una diffusione crescente in tutta Europa. Secondo i dati della Banca Centrale Europea (BCE), nel 2023 più del 20% dei bonifici SEPA è stato effettuato in modalità istantanea, con un trend in continuo aumento del 15% annuo. Questa crescita è alimentata dalla crescente adesione delle banche al circuito SEPA Instant e dalla spinta normativa dell’UE, che punta a rendere i bonifici istantanei uno standard universale.
In Italia, il bonifico istantaneo è attualmente supportato da numerose banche, tra cui:
- UniCredit;
- Intesa Sanpaolo;
- Banca Sella;
- Banco BPM;
- Poste Italiane.
Tuttavia, non tutte le banche offrono ancora questo servizio gratuitamente. Alcune lo propongono come un’opzione premium, mentre altre stanno già adeguandosi al nuovo regolamento europeo che richiede costi paritari rispetto ai bonifici ordinari. Secondo le stime, circa il 60% dei correntisti italiani ha accesso al bonifico istantaneo, con numeri destinati a salire nei prossimi anni per i motivi già enunciati.
leggi anche
Come fare un bonifico? La guida passo passo
Bonifico istantaneo tra banche diverse: cambia qualcosa?
Uno degli aspetti chiave del bonifico istantaneo è la possibilità di eseguire trasferimenti tra istituti bancari diversi. Ma ci sono differenze rispetto a un trasferimento effettuato tra conti della stessa banca?
Perché un bonifico istantaneo sia realmente immediato, è necessario che entrambe le banche coinvolte aderiscano al circuito SEPA Instant. Questo circuito è stato progettato per garantire la compatibilità tra istituti diversi, ma non tutte le banche in Europa ne fanno ancora parte. Se una delle due banche non supporta il servizio, il bonifico sarà eseguito come ordinario, con tempi più lunghi.
Un’altra variabile riguarda i limiti imposti dagli istituti. Sebbene il SEPA Instant stabilisca un tetto massimo di trasferimento a 100.000 euro, alcune banche possono fissare limiti più bassi per i propri clienti, soprattutto nei primi anni di adozione del servizio.
Di fatto, il bonifico istantaneo tra banche diverse rappresenta un enorme vantaggio per le imprese che lavorano con fornitori o clienti esterni, garantendo un flusso di cassa più rapido e una gestione finanziaria più efficiente. Anche per i privati, poter inviare denaro a conti di banche diverse senza tempi di attesa è un significativo passo avanti rispetto ai tradizionali bonifici ordinari.
Come funziona il bonifico istantaneo
Con un bonifico istantaneo, i fondi sono disponibili sul conto del beneficiario entro 10 secondi. Questo è possibile grazie all’integrazione delle banche aderenti all’infrastruttura europea SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst), sviluppata per uniformare i pagamenti all’interno dell’Area Economica Europea (EEA).
Tuttavia, ci sono aspetti specifici, come i limiti e le differenze con il bonifico ordinario, che è importante conoscere.
Limiti del bonifico istantaneo
- Importo massimo: stabilito a 100.000 euro nell’ambito del SEPA Instant, ma alcune banche possono applicare limiti inferiori.
- Accessibilità: entrambi gli istituti coinvolti devono supportare il bonifico istantaneo.
- Irrevocabilità: una volta confermato, il bonifico istantaneo non può essere annullato.
- Costi aggiuntivi: anche se destinati a diminuire, i costi possono essere superiori rispetto ai bonifici ordinari.
Differenze con il bonifico ordinario
Il bonifico istantaneo si distingue per rapidità ed efficienza, ma presenta anche alcune peculiarità rispetto al bonifico ordinario.
Bonifico istantaneo | Bonifico ordinario | |
---|---|---|
Tempo di esecuzione | 10 secondi | Fino a 2 giorni lavorativi |
Orario di servizio | H24, 7/7 | Solo orari e giorni lavorativi |
Costo | Spesso maggiore (ma in calo e destinato ad azzerarsi nei prossimi mesi) | Generalmente più economico e, per alcune banche, gratuito a determinate condizioni |
La verifica della corrispondenza tra IBAN e nome del beneficiario riduce i rischi di errore e frode in entrambi i casi. Inoltre, i controlli automatizzati bloccano transazioni verso conti sospetti o soggetti a restrizioni.
Requisiti necessari
Come detto, quindi, il sistema garantisce elevati standard di sicurezza grazie a una rete di controlli automatizzata ma anche manuale. Ma quali sono i requisiti necessari per effettuare un bonifico istantaneo? Possiamo affermare che è necessario disporre di:
- un conto presso una banca aderente al circuito SEPA Instant;
- accesso a una piattaforma di home banking o app mobile;
- credenziali per l’autenticazione, spesso basate su un sistema a due fattori.
Come fare un bonifico istantaneo: la procedura tipo
Effettuare un bonifico istantaneo è un’operazione semplice, accessibile sia tramite home banking che app mobili, ma richiede attenzione ai dettagli per evitare errori. Ricalca a tutti gli effetti le istruzioni del bonifico standard, con la grande differenza delle tempistiche successive all’invio, che vengono, di fatto, azzerate.
La procedura varia leggermente da banca a banca, ma ci sono passaggi comuni che si applicano a tutte le istituzioni finanziarie aderenti al circuito SEPA Instant.
- Accedi alla piattaforma bancaria: entra nel tuo account tramite l’home banking o l’app mobile della tua banca. Assicurati che il servizio di bonifico istantaneo sia disponibile.
- Seleziona l’opzione “Bonifico”: nel menu principale, cerca la sezione dedicata ai trasferimenti di denaro e seleziona l’opzione per il bonifico. In alcune piattaforme, il bonifico istantaneo è una sottocategoria del bonifico ordinario, magari come «voce da spuntare» al momento della compilazione.
- Inserisci i dati del beneficiario: compila i campi richiesti, come:
- nome del beneficiario
- IBAN del beneficiario
- eventuale causale del pagamento - Scegli la modalità di trasferimento: seleziona l’opzione «bonifico istantaneo». Alcune banche offrono questa scelta automaticamente, mentre altre richiedono una selezione manuale.
- Conferma l’importo: inserisci la somma che desideri trasferire, verificando che rientri nei limiti previsti dalla tua banca per i bonifici istantanei.
- Autenticazione: completa la procedura di autenticazione. Di solito, questo passaggio include l’inserimento di un codice OTP (One-Time Password) inviato al tuo telefono o e-mail.
- Conferma il trasferimento: dopo aver verificato i dettagli, clicca su “Conferma”. Il sistema avvierà immediatamente il trasferimento, completandolo in pochi secondi.
Al termine del processo, riceverai una notifica di conferma, spesso accompagnata da un codice di riferimento univoco. Questo documento digitale funge da ricevuta e prova dell’avvenuto trasferimento.
Tempi di accredito del bonifico istantaneo: è davvero così immediato?
Il circuito SEPA Instant è progettato per completare l’intero processo in tempo reale. Una volta confermato il trasferimento, i fondi sono immediatamente disponibili sul conto del beneficiario, rendendo il bonifico istantaneo particolarmente utile per situazioni di emergenza o transazioni urgenti. Ma è sempre garantito che il trasferimento avvenga in soli 10 secondi? Nella maggior parte dei casi, il trasferimento è effettivamente immediato. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare che l’addebito (o l’accredito) sia andato a buon fine per evitare brutte sorprese.
In alcuni casi, l’accredito potrebbe subire lievi ritardi per diversi motivi, come:
- errore nei dati: assicurati che l’IBAN e il nome del beneficiario corrispondano. In caso di discrepanze, alcune banche bloccano automaticamente la transazione;
- fondi insufficienti: controlla che sul tuo conto sia disponibile l’importo necessario, incluso l’eventuale costo del servizio;
- disponibilità del servizio e adesione degli istituti di credito: alcune banche possono non offrire il bonifico istantaneo su tutte le tipologie di conto. Di base, se la banca del beneficiario non supporta il SEPA Instant, il bonifico sarà eseguito in modalità ordinaria;
- orari di manutenzione: sebbene rari, i sistemi bancari possono subire interruzioni temporanee che ritardano l’operazione;
- controlli di sicurezza: transazioni che sollevano sospetti di frode (importi alti, causali dubbie, conti correnti segnalati etc etc) possono richiedere verifiche manuali, causando rallentamenti.
Costi del bonifico istantaneo
Uno degli aspetti più discussi del bonifico istantaneo riguarda i costi. A differenza del bonifico ordinario, storicamente il bonifico istantaneo è stato considerato un servizio premium, con commissioni più elevate.
I costi attuali variano in base all’istituto bancario:
- alcune banche applicano commissioni che oscillano tra 0,50€ e 2,50€ per transazione;
- altre, soprattutto le banche online, offrono il servizio gratuitamente come parte dei vantaggi per i propri clienti.
Da quest’anno, il nuovo regolamento UE stabilisce che il costo dei bonifici istantanei non potrà superare quello dei bonifici ordinari. Tale misura ha proprio l’obiettivo di eliminare le disparità tra i correntisti, garantendo l’accesso equo a questa tecnologia e incentivando l’uso di strumenti smart e digitali.
Ma è «tutto oro quel che luccica»? Anche con la regolamentazione (con adesione non immediata da parte di tutti gli istituti di credito), alcune banche potrebbero compensare la perdita di entrate aumentando i costi di altri servizi bancari. È, quindi, importante confrontare le offerte degli istituti per scegliere quella più vantaggiosa.
Come revocare e annullare un bonifico istantaneo
Una delle caratteristiche principali del bonifico istantaneo è la sua irrevocabilità. Una volta eseguito, il trasferimento non può essere annullato automaticamente, poiché i fondi vengono immediatamente accreditati sul conto del beneficiario. Tuttavia, esistono alcune eccezioni e possibili soluzioni in caso di necessità di rettifica.
In casi di errore (ad esempio, IBAN sbagliato), è fondamentale agire tempestivamente: contatta immediatamente la tua banca. Se il bonifico è ancora in fase di elaborazione - magari in regime di controlli manuali - potrebbe essere possibile bloccarlo. Inoltre, se il beneficiario appartiene alla stessa banca, la revoca potrebbe risultare più semplice.
Se i fondi sono già stati accreditati, invece, è necessaria una richiesta di rimborso.
- La banca può agire come intermediaria per richiedere il rimborso al beneficiario. Tuttavia, il successo di questa procedura dipende dalla volontà del destinatario.
- In casi di frode, è necessario denunciare l’accaduto alle autorità competenti e alla propria banca, che avvierà un’indagine.
Qualsiasi sia la natura e il motivo per cui si procede con un bonifico istantaneo, proprio in virtù della sua irrevocabilità, vale sempre la pena una doppia verifica dei dati e degli importi prima di confermare la transazione. Usa anche il servizio di verifica dell’IBAN, se disponibile, per evitare incongruenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA