Bonus sociale con soglie Isee maggiorate prorogato fino alla fine dell’anno: vediamo i dettagli e a chi spettano gli sconti in bolletta.
Chi sta beneficiando del bonus luce e gas può tirare un sospiro di sollievo: il beneficio, che doveva durare fino al 30 settembre 2023, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023. La soglia Isee per accedere al bonus per combattere il caro bollette rimarrà fino a 15.000 euro per la generalità dei cittadini e sarà aumentata a 30mila euro per chi ha almeno 4 figli a carico.
Il contributo una tantum, che era stato nominato bonus riscaldamento e che doveva partire dal 1° ottobre 2023, introdotto dal decreto bollette dello scorso 30 giugno, e che doveva agire per i mesi di ottobre, novembre e dicembre per tutti i consumatori senza limiti di Isee, è stato cancellato e mantenuto in vigore solo per chi percepisce attualmente il bonus sociale. L’importo spettante sarà diversificato in base ai componenti del nucleo familiare e quantificati dall’Arera sulla base dei consumi attesi nell’ultimo trimestre 2023.
Bonus sociali rinnovati, quali sono?
IlBonus sociale non è certo una novità del 2023, visto che esiste ormai da anni. Per contenere il caro bollette, però, in questo ultimo periodo è stato potenziato alzando la soglia Isee con la quale era possibile accedere a una serie di sconti direttamente nella bolletta di luce, gas e acqua.
Le famiglie con Isee al di sotto dei 15.000 euro possono trovare gli sconti direttamente nella bolletta di luce e gas, mentre le famiglie con almeno 4 figli a carico se lo vedranno riconoscere con Isee fino a 30.000 euro, il tutto senza bisogno di presentare apposite domande perchè è la stessa Arera ad applicare il bonus a chi ha un Isee al di sotto del limite.
Per il bonus idrico, invece, l’Isee per ottenere lo sconto rimane fissato a 9.530 euro, visto che questo bene non è stato influenzato dagli aumenti dell’ultimo anno.
Come si ottiene il bonus sociale?
Dal 2021 non è più necessario presentare la domanda per vedersi riconoscere lo sconto derivante dal bonus sociale, ma è comunque necessario avere una Dsu in corso di validità per ottenere l’Isee. Possono ricevere, quindi gli sconti tutti coloro che hanno un Isee valido per il 2023 al di sotto delle soglie sopra menzionate.
Proprio attraverso la certificazione Isee, infatti, viene individuata la famiglia che versa nel disagio economico e con l’incrocio dei dati delle forniture elettriche, del gas e idriche, il bonus viene erogato direttamente nelle rispettive bollette.
Se i requisiti Isee sono attestati dopo l’inizio dell’anno i bonus sociali possono essere riconosciuti anche retroattivamente.
Bonus gas, anche per chi fruisce dell’impianto condominiale
Mentre per il bonus luce è abbastanza chiaro il funzionamento, visto che ogni utenza è privata, per il gas possono sorgere dubbi perché in caso di impianti di riscaldamento centralizzato il gas va pagato al condominio e non al fornitore.
Mentre per i clienti diretti del gas il bonus è riconosciuto direttamente in bolletta, per quelli che hanno un impianto condominiale l’erogazione avviane con l’emissione di un bonifico domiciliato. In questo caso il bonus non è suddiviso in bollette ma erogato in un’unica soluzione.
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