Le criptovalute hanno iniziato la settimana con un umore negativo ma riusciranno a riprendersi o questa tendenza continuerà?
Bitcoin è sceso di nuovo nell’area dei 21.500 dollari lunedì, e una delle più grandi criptovalute, Binancecoin, è scesa di quasi il 7,5% dopo la decisione del regolatore NYDFS, che colpisce la stablecoin BinanceUSD (BUSD). Dal punto di vista macro, i dati e le dichiarazioni dei membri della Fed della scorsa settimana hanno indicato che il ciclo di rialzi della Fed potrebbe estendersi e la lettura dell’inflazione CPI (Indice dei prezzi al consumo) potrebbe portare a una rinnovata avversione al rischio.
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Clima negativo e tensioni
Il clima nei mercati finanziari sembra essere negativo in prospettiva delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. La Cina ha accusato gli Stati Uniti di aver inviato droni da ricognizione sul suo territorio dal gennaio 2022, ulteriori incertezze per gli investitori sono state portate dalle segnalazioni del fine settimana di tre oggetti non identificati che sono stati eliminati dai caccia statunitensi. La sessione asiatica si è svolta con un umore debole, tuttavia, gli indici sono riusciti a recuperare parte delle perdite alla fine.
Paxos interrompe BUSD
Il Financial Times riporta che il regolatore del Dipartimento dei servizi finanziari di New York ha chiesto a Paxos d’interrompere l’emissione della terza più grande stablecoin sul mercato, BUSD per l’exchange Binance. Di conseguenza, Paxos smetterà di supportare BinanceUSD e il token Binancecoin (BNB) è stato messo sotto pressione e sta già perdendo quasi l’8%. Se il ruolo della stablecoin si indebolisce gradualmente come risultato delle azioni dei regolatori, questo potrebbe paradossalmente supportare Bitcoin nel lungo periodo perché gli investitori, come nei primi anni del settore, dovranno acquistarlo per acquistare altre criptovalute con BTC.
Aumento dei progetti De-Fi?
Gli analisti di Bernstein hanno sottolineato che l’aumento della regolamentazione statunitense potrebbe causare una ripresa della domanda di progetti De-Fi fuori dalla portata delle autorità di regolamentazione, con progetti che si spostano in località più amichevoli a Dubai, Singapore, Hong-Kong e Londra, tra gli altri. Inoltre, Bernstein ha citato come motivo della decisione del NYDFS che l’autorità di regolamentazione vede Binance fuori dal suo controllo con cui vuole limitare il suo ruolo negli Stati Uniti e colpire Paxos, l’emittente di stablecoin BinanceUSD.
Fondo ArkInvest ha acquistato azioni Coinbase
Venerdì il fondo ArkInvest ha acquistato più di 162.000 azioni dell’exchange di criptovalute Coinbase, alle cui porte la SEC deve ancora bussare. L’exchange, a differenza di Kraken, che è stato multato la scorsa settimana, non ha ancora reso disponibili i suoi servizi di staking agli investitori al dettaglio, il che potrebbe potenzialmente fare con l’eventuale approvazione e guida dell’autorità di regolamentazione. Il fondo aveva precedentemente acquistato azioni Coinbase a gennaio.
Correlazione Bitcoin - NASDAQ
La correlazione di Bitcoin con il NASDAQ prima della lettura dell’inflazione negli Stati Uniti è in aumento, rendendo probabile che le criptovalute rimarranno altamente sensibili alle letture dei dati macro e alle aspettative sulla futura politica della Fed.
La correlazione del mercato delle criptovalute con il NASDAQ è tornata di nuovo a «livelli positivi» e continua a salire. Le criptovalute l’hanno persa a fine novembre e inizio dicembre a causa del fallimento di FTX, che ha causato l’implosione dell’intero settore indipendentemente dal sentimento del mercato. Le letture dell’IPC e dell’inflazione core saranno probabilmente fondamentali per il sentiment.
Dati sulle categorie di raccolta fondi negli ultimi due anni
Il finanziamento esterno per l’industria delle criptovalute nel 2022 si è indebolito con gli aumenti iniziali dei tassi d’interesse negli Stati Uniti, che hanno aumentato notevolmente il costo del finanziamento e del servizio del debito per i progetti di criptovaluta coinvolti nello sviluppo, fondi di capitale di rischio, tra gli altri. I servizi di gioco, NFT, DAO (social) e centralizzati di criptovaluta sono stati i più colpiti.
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