Per la donazione è sempre necessario il notaio?

Ilena D’Errico

7 Gennaio 2023 - 19:03

Ecco quando è possibile fare la donazione autonomamente e quando invece è necessario il notaio. Tutto dipende dal contenuto della donazione e dal suo valore.

Per la donazione è sempre necessario il notaio?

La donazione è un istituto giuridico davvero molto usato, a volte anche senza conoscerne propriamente le peculiarità. Secondo la legge è sempre necessario il notaio per la donazione superiore al valore modico, mentre in caso contrario è possibile procedere in totale autonomia. Questa disposizione ha lo scopo di tutelare il donante da esborsi eccessivi di cui magari non ha consapevolezza.

Quando è necessario il notaio

Per chiarire quando è possibile effettuare una donazione senza notaio è dunque indispensabile definire il modico valore. In realtà, non esiste una definizione precisa perché si tratta di un valore soggettivo che dipende soprattutto dalle condizioni economiche del donante. Si può infatti osservare che evidentemente la donazione di un bene dal valore di 2.000 euro ha un valore maggiore per il donatario che ha uno stipendio di 600 euro al mese, piuttosto che per il donatario molto abbiente.

La misura per stabilire il valore modico deve quindi essere rintracciata nella capacità patrimoniale del donante e solo in minima parte nel valore di mercato del bene donato. In sintesi, una donazione dal valore modico non produce effetti rilevanti sul patrimonio del donante. A nulla rileva, invece, la condizione patrimoniale del donatario. L’articolo 782 del Codice civile, infatti, presenta come unica eccezione all’assistenza notarile la donazione di valore modico (di beni mobili). Nulla vieta, tuttavia, di rivolgersi al notaio anche in questi casi, ma si tratta di una scelta poco frequente, per lo stesso motivo contemplato dal Codice civile: la proporzione fra il compenso del notaio e il valore effettivo della donazione.

Donazione di beni immobili

Nonostante la considerazione riguardo al patrimonio del donante, il Codice civile stabilisce che la donazione di beni immobili è per definizione di non modico valore. L’articolo 782, infatti, ammette l’eccezione riguardo al valore soltanto per i beni mobili.

Di conseguenza le donazioni di beni immobili devono sempre avvenire tramite il notaio, secondo la procedura legale prevista per le donazioni valide. Il notaio è indispensabile per questo atto pubblico, in quanto si deve occupare di importanti verifiche preliminari, come le visure catastali e ipotecarie, in modo da stimare con precisione il valore esatto dell’immobile.

L’atto, che in ogni caso deve essere redatto alla presenza di due testimoni, deve quindi contenere dati molto precisi circa l’immobile oggetto della donazione. In particolare, per i fabbricati urbani l’atto, pena la nullità, deve indicare:

  • Dati catastali.
  • Planimetrie depositate al catasto.
  • Conformità dello stato dell’immobile rispetto al catasto.
  • Estremi delle autorizzazioni urbanistiche.
  • Documenti urbanistici richiesti dalle disposizioni nazionali e comunali.

In seguito, il notaio è tenuto alla trascrizione e alla registrazione del contatto.

Donazione di beni mobili

Le donazioni di beni mobili possono avvenire anche senza notaio quando di modico valore e in questo caso la donazione avviene automaticamente con la tradizione (cioè la consegna della cosa) o dopo la manifestata accettazione del donatario.

Quando, invece, le donazioni superano il modico valore è essenziale l’assistenza del notaio. Quest’ultimo deve indicare nell’atto il valore di ogni bene oggetto della donazione, pena l’invalidità per quanto riguarda i beni non specificati. Ciò non è richiesto per la donazione di un’azienda, seppur considerata un’universalità di beni, ma è sufficiente il valore complessivo. Il notaio ha quindi il compito essenziale di verificare il peso della donazione, considerando che il donante non può chiederne la restituzione (a meno che il donatario sia ingrato o sopraggiungano gli eredi).

Donazione di denaro

La disciplina riguardo ai beni mobili si applica anche alle donazioni in denaro, che non necessitano del notaio quando:

  • Si tratta di donazioni indirette.
  • Il valore è modico.

Le donazioni indirette sono motivate con uno scopo ben specificato, come l’acquisto di un altro bene.

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