Nelle sue “Winter Forecast”, la Commissione europea ha confermato l’ultimo posto del nostro Paese in termini di crescita economica.
Ultimi nel 2019, nel 2020 e nel 2021. Il ritratto che emerge dalle “Winter Forecast” elaborate dalla Commissione europea e relativo il nostro Paese è particolarmente negativo.
A peggiorare la situazione c’è il fatto che le performance dei Paesi che si sono classificati in penultima posizione sono decisamente migliori delle nostre.
Economia Italia: un ultimo posto particolarmente pesante
Dopo il +0,2% messo a segno nel 2019, dato rivisto al rialzo di 10 punti base, l’economia del Belpaese nell’anno corrente è vista in aumento dello 0,3 per cento mentre nel 2021 la crescita del Pil italiano è destinata ad attestarsi allo 0,6%.
Sia nel caso del 2020 che in quello del 2021 il dato è inferiore di un decimo di punto percentuale rispetto alle stime elaborate in precedenza.
Nel triennio preso in esame, 2019-21, la crescita economica fatta registrare dal nostro Paese si attesta all’ultimo posto a livello europeo.
Quello che più colpisce è la distanza tra il dato italiano e quelli relativi le altre performance peggiori: prendendo a riferimento il 2020, la performance attesa dall’economia italiana, come detto +0,3%, non si avvicina neanche lontanamente dal +1,1% tedesco e dal +1,2% francese (che, rispettivamente, occupano la penultima e la terzultima posizione in termini di crescita).
Economia Zona Euro: stime invariate
Per quanto riguarda il 2020, la stima sulla crescita economica della Zona Euro è confermata all’1,2%. Spicca in particolare il +3,6% irlandese e il +4% che dovrebbe essere registrato dal Pil di Malta.
Il dato relativo Eurolandia è in linea sia con il risultato 2019 che con quello relativo il 2020.
Stessa cosa per quanto riguarda l’intera Ue, che nel triennio 2019-21 è attesa in crescita economica dell’1,4% annuo.
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