Sei favorevole all’eliminazione dell’obbligo vaccinale per i bambini? Il sondaggio

Sei favorevole all’eliminazione dell’obbligo vaccinale per i bambini? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori dopo l’emendamento presentato al Senato dalla Lega, con questa sorta di biltz del Carroccio che ricalca uno dei cavalli di battaglia del ministro e vicepremier Matteo Salvini.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Con una mossa a sorpresa nei giorni scorsi la Lega ha presentato a Palazzo Madama un emendamento per rendere raccomandati e non più obbligatori i 12 vaccini per bambini che vengono effettuati contro malattie come morbillo, poliomelite, pertosse, rosolia, parotite e varicella.

Per il senatore leghista Claudio Borghi - uno dei firmatari dell’emendamento - l’imposizione “non funziona, crea solo rabbia e violenza”, con la proposta del Carroccio che riguarda anche la possibilità per i bambini non vaccinati di frequentare le scuole dell’infanzia.

Immediata è arrivata la contrarietà da parte di Forza Italia, mentre dalle parti di Fratelli d’Italia tutto tace anche se ci sarebbe irritazione per questa fuga in avanti della Lega su un tema delicato come quello dei vaccini.

Critiche invece le opposizioni e tutto il mondo scientifico, con questo emendamento che arriva proprio nel momento in cui i casi di morbillo sono in forte aumento in tutta Europa - Italia compresa - proprio a causa della minore copertura vaccinale rispetto al passato.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire il parere dei lettori sulla proposta della Lega in merito ai vaccini obbligatori per i bambini.

Vaccini obbligatori per i bambini: il sondaggio

Il sondaggio di Money.it è arrivato nel momento in cui in Italia si è tornato a parlare dell’obbligatorietà dei vaccini per i bambini, una legge licenziata nel 2017 e riguardante i minori di età compresa tra zero e sedici anni e i minori stranieri non accompagnati.

Si tratta di un vecchio pallino di Matteo Salvini, con l’emendamento della Lega che vorrebbe rendere raccomandati questi vaccini abolendone l’obbligatorietà:

• poliomielite;
• difterite;
• tetano;
• epatite B;
• pertosse;
• haemophilus influenza tipo B;
• morbillo;
• rosolia;
• parotite;
• varicella;
• meningococco B;
• meningococco C.

“L’obbligo vaccinale porta con sé il rifiuto. Si è visto dopo le imposizioni di quelli per il Covid: molti vaccini che venivano dati per scontati e sicuri ora sono visti con diffidenza - ha spiegato Claudio Borghi all’Ansa -. Una consistente letteratura scientifica indica che l’obbligo fa calare la copertura vaccinale: c’è un motivo perché in tutta Europa solo noi e la Francia abbiamo l’obbligo”.

Inoltre il Carroccio vorrebbe che i bambini che non sono stati vaccinati possano essere iscritti alle scuole per l’infanzia, comprese quelle private non paritarie. L’emendamento c’è da dire che non sembrerebbe piacere anche agli altri componenti della maggioranza oltre che al mondo scientifico.

“Non è affatto vero che la legge dell’obbligo non abbia funzionato - ha commentato il pediatra Rocco Russo -. I benefici si sono visti soprattutto nei bambini con meno di 6 anni. Per i più grandi infatti il divieto di frequentare la scuola dell’obbligo era inattuabile. L’imposizione dei vaccini, che è una sconfitta anche per noi pediatri, ha permesso di recuperare i genitori distratti o indecisi. I veri No Vax hanno magari fatto carte false, ma hanno continuato a non immunizzare i propri figli”.

Per Alberto Villani, pediatra del Bambino Gesù di Roma, quest’anno “abbiamo avuto anche decessi di bambini a causa della pertosse: questa malattia può infatti uccidere i più piccoli non vaccinati, è un privilegio vivere in un Paese in cui viene assicurata una completa copertura vaccinale, un vero e proprio patrimonio”.