Investimenti sicuri: quali sono e come scegliere nel 2024

Claudia Cervi

27 Marzo 2024 - 07:50

Quali sono gli investimenti sicuri? Ecco una lista degli strumenti a rendimento certo e con il minor rischio da valutare nel 2024.

Investimenti sicuri: quali sono e come scegliere nel 2024

Esistono investimenti sicuri? E, se sì, quali sono e come scegliere su quali puntare nel 2024?

Money.it ha realizzato una lista completa degli investimenti sicuri, o “più sicuri” per meglio dire, da valutare quest’anno. Infatti, quando si parla di investimenti e mercati finanziari il concetto di rischio zero non esiste.

Anche investire in modo sicuro implica sempre un’incertezza. È opportuno essere consapevoli che il rendimento desiderato dipende direttamente dal rischio che si è disposti ad assumere. Per fare soldi sul mercato è inevitabile correre qualche rischio di perdita.

Diffidate da chi promette investimenti privi di rischio.

Nel vasto panorama finanziario esistono degli “investimenti sicuri” nel senso che bilanciano stabilità e opportunità di guadagno, che è tanto maggiore all’aumentare del rischio che si è disposti ad accettare.

Di seguito, la lista di investimenti più sicuri di altri per il 2024 stilata da Money.it.

Cosa sono gi investimenti sicuri?

Gli investimenti più sicuri sono quelli finalizzati a proteggere il proprio patrimonio che offrono al contempo un rendimento finanziario. Questi investimenti sono solitamente considerati come opzioni a basso rischio e a basso rendimento, ma offrono una maggiore stabilità rispetto ad altri tipi di investimenti.

Nella scelta degli investimenti sicuri giocano un ruolo fondamentale:

  • l’orizzonte temporale (più lungo è l’investimento, maggiori sono le possibilità di ottenere profitto);
  • l’inflazione che rischia di svalutare il valore del capitale investito, riducendo l’effettiva convenienza dell’investimento;
  • il tipo di strumento scelto tra quelli che offrono maggiori garanzie in fase di sottoscrizione.

Per investimenti di breve termine, meglio evitare il mercato finanziario per non incappare in oscillazioni imprevedibili che possono mettere a rischio i propri risparmi.
Tra gli investimenti sicuri più scelti dai risparmiatori con un orizzonte temporale a breve, troviamo:

Con un orizzonte temporale più lungo, è possibile esporsi al rischio dei mercati finanziari che aiutano a ridurre l’effetto dell’inflazione e rendere un investimento effettivamente sicuro. In questo caso, sono sempre popolari strumenti come Bot, le obbligazioni indicizzate all’inflazione, i fondi di investimento e gli ETF su liquidità, pur non garantendo la sicurezza sul capitale come il conto deposito, i libretti postali e bancari e i Bfp.

Prima di iniziare a investire, è fondamentale rispettare i propri risparmi e pianificare attentamente le proprie strategie finanziarie.

In ogni investimento, la prima indicazione è sempre quella di seguire le regole del money management.

1) Libretto postale

Tra gli investimenti sicuri più amati dagli italiani troviamo il libretto postale, considerato un vero e proprio salvadanaio per chi mette al primo posto il risparmio.

Il libretto postale è un prodotto finanziario di Poste Italiane. Sono tre le tipologie disponibili emesse da Cassa Depositi e Prestiti (CDP): libretto Smart, libretto Ordinario e quello dedicato ai minori. Una volta aperto il libretto postale è possibile sottoscrivere i Buoni fruttiferi postali per assicurarsi un maggior rendimento.

I libretti postali maturano interessi sulla somma depositata a risparmio, variabili in base al prodotto scelto. Tra tutti, il più conveniente è il libretto Smart con offerta Supersmart, che offre un rendimento annuo lordo del 4% (a 540 giorni).

Il libretto postale è un investimento sicuro?
I costi di gestione bassi e la sicurezza del deposito sono i due principali vantaggi dell’investimento nel libretto postale. L’intera somma versata è infatti garantita dallo Stato italiano. Tra i punti deboli di questo prodotto c’è però la bassa remunerazione. A parità di rischio, esistono infatti strumenti con un rendimento più elevato. Inoltre gli interessi maturati vengono tassati al 26%.

2) Conto deposito

I conti deposito sono tra le possibili scelte per chi è alla ricerca di investimenti sicuri.

I conti deposito sono dei conti bancari che offrono un tasso di interesse annuo sulla base del capitale depositato. La sicurezza su questa tipologia di investimento, innanzitutto, è data dalla garanzia da parte del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che copre il capitale di ogni cliente fino a 100mila euro. Per valutare la convenienza di un conto deposito si guarda il rendimento lordo offerto, ma è importante considerare che oltre alle possibili spese di apertura del conto, anche le commissioni di gestione possono influire sul risultato finale.

Tra le tipologie di conto deposito troviamo:

  • i conti liberi, che permettono il libero prelievo dal conto da parte del cliente;
  • i conti vincolati, che vincolano il cliente a non prelevare per un lasso di tempo prestabilito, a fronte di una maggiore remunerazione.

I conti deposito possono ancora essere definiti degli strumenti di investimento validi, capaci di difendere almeno parte del capitale dall’erosione in termini nominali.

I conti deposito sono un investimento sicuro?
I conti deposito non offrono un rendimento reale certo, come invece fanno i titolo di Stato indicizzati all’inflazione e dei Buoni Postali indicizzati all’inflazione italiana.

La gestione dell’investimento è semplice: il rendimento viene versato direttamente sul conto. Ma una strategia di investimento che si basa solo su un conto deposito espone fortemente il capitale al rischio di incertezza sui tassi di interesse e sull’inflazione, soprattutto in ottica di lungo termine. Nessuno, infatti, può sapere su quali livelli si muoveranno i tassi in futuro e a quali livelli salirà l’inflazione.

3) Buoni fruttiferi postali

Analizziamo le caratteristiche dei Bfp per capire perché sono annoverati tra gli investimenti più sicuri per il risparmiatore.

I buoni fruttiferi postali sono dei titoli emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato italiano. Non sono quotati, a differenza dei titoli di Stato, e possono essere rimborsati in via anticipata insieme all’interesse maturato.
Erano particolarmente interessanti i Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione italiana, ma il loro collocamento è momentaneamente sospeso. I Bfp sono sottoscrivibili presso gli Uffici Postali.

Il rendimento dei Bfp solitamente è più basso del rendimento offerto dai Btp (titoli di Stato italiani), ma la sicurezza garantita è un buon motivo per pensare di dedicare parte del proprio capitale a questo investimento sicuro.

I buoni fruttiferi postali sono un investimento sicuro?

I bfp offrono un rendimento sicuro in avverse condizioni di mercato. Essendo garantiti dallo Stato italiano, però, ci si espone al rischio di default del Paese.

4) Pronti contro termine

Tra gli investimenti più sicuri per il risparmiatore troviamo anche i pronti contro termine (PcT).

I pronti contro termine rappresentano un’opzione ideale per gestire la liquidità nel breve periodo, offrendo la possibilità di guadagnare senza esposizione al rischio. In pratica, il cliente acquista istantaneamente un pacchetto di titoli presso una banca, che si impegna a riacquistarlo alla scadenza a un prezzo convenuto, solitamente superiore, consentendo al risparmiatore di ottenere un piccolo profitto.

Il portafoglio di titoli proposto dalla banca include generalmente titoli di Stato italiano e bond non convertibili di Italia e di altri paesi. Il periodo di investimento varia da un minimo di un mese a un massimo di un anno.

Chi già possiede un conto deposito può facilmente optare per i pronti contro termine, mentre chi non ne è titolare deve aprire un deposito titoli e avere un conto corrente bancario intestato.

I pronti contri termine sono un investimento sicuro?
Dato il raggio temporale più stretto, generalmente non è possibile la risoluzione anticipata dell’investimento a meno di penali o annullamento degli interessi fino a quel momento maturati.
Il rendimento può anche essere interessante, ma il rischio di cui tener conto sale.

5) Obbligazioni indicizzate all’inflazione

Le obbligazioni indicizzate all’inflazione promettono una protezione del capitale in un’ottica di investimento a lungo termine.

Si tratta di Titoli di Stato o obbligazioni emesse da società indicizzate all’inflazione. Emessi a partire dal 2012, attualmente sono 9 i Btp Italia in circolazione, pensati per proteggere i risparmi dall’inflazione.
Grazie all’indicizzazione al tasso FOI, l’indice dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati calcolato dall’Istat, il valore nominale dell’investimento aumenta in modo graduale fino a scadenza, proteggendo il capitale dall’erosione dell’inflazione.

Il rendimento, armonizzato ai prezzi al consumo dell’area economica di riferimento (Italia, Francia, area euro) viene definito su soglia minima in occasione del collocamento. Solitamente, la cedola proposta è semestrale.
In alternativa ai BTPi troviamo le obbligazioni reali francesi e i bond reali francesi indicizzati all’inflazione francese o all’inflazione dell’eurozona.

Le obbligazioni indicizzate all’inflazione sono un investimento sicuro?
Il capitale è protetto dall’effetto negativo dell’inflazione, ma a patto che questa cresca.

6) Obbligazioni emittenti sovranazionali

Le obbligazioni emittenti sovranazionali possono fornire un alto grado di sicurezza.

Le obbligazioni emittenti sovranazionali sono titoli di credito ad alto rating e a basso rischio, emesse da organi internazionali pubblici compartecipati da uno o più Paesi membri dell’UE - come nel caso della Banca Mondiale, la BEI (Banca europea per gli investimenti) e l’Inter-American development bank.
Come per il funzionamento delle obbligazioni in generale, è previsto il pagamento periodico degli interessi e la restituzione a scadenza del 100% del capitale investito.
Generalmente queste istituzioni emettono tali obbligazioni ai fini di raccolta di liquidità a finanziamento di progetti governativi o sotto richiesta di società privati con l’obiettivo di ridurre la povertà nel mondo e di sostenere lo sviluppo economico.

Proprio come succede per i titoli obbligazionari in generale, il rendimento è soggetto
alle fluttuazioni di mercato, pertanto a conclusione del periodo di sottoscrizione i prezzi possono essere più bassi rispetto alla quotazione su cui si è fatto l’investimento iniziale.

Le obbligazioni emittenti sovranazionali sono un investimento sicuro?
Nelle obbligazioni emittenti sovranazionali il rischio è contenuto grazie all’esposizione verso più Paesi, caratteristica che le differenzia dal classico titolo di Stato, che si espone al rischio di default del Paese emittente.
Il rating di questa tipologia di obbligazioni è elevato, per questo motivo il rendimento risulta essere contenuto.

7) Titoli di stato

Il modo più classico di investire in modo sicuro è quello di puntare sui titolo di Stato italiani.

I titoli di Stato permettono al risparmiatore di diventare creditore nei confronti di un Paese. Ogni stato emette i suoi titoli, garantiti dallo stato stesso e valutati dalle agenzie di rating.

Ad esempio, l’Italia emette i seguenti titoli, come specificato nella nostra guida su come investire sui titoli di stato:

  • BOT;
  • CTZ;
  • BTP;
  • BTP€i;
  • CCTeu;
  • BTP Italia

I titoli di stato sono un rendimento sicuro?
Il rendimento spesso è basso e il risparmiatore deve fare attenzione a scegliere il giusto orizzonte temporale per il suo portafoglio investimenti.

8) Polizze vita

Le polizze vita sono considerate un altro investimento sicuro.

Si tratta di prodotti assicurativi che garantiscono la restituzione del capitale netto e il rendimento, insieme al consolidamento degli interessi maturati aggiunti al capitale di investimento. L’emittente della polizza vita si impegna, a scadenza, a restituire l’importo versato dal risparmiatore comprensivo degli interessi maturati.

A fronte di alcuni evidenti vantaggi i tipo fiscale, occorre tuttavia considerare che spesso questi strumenti sono soggetti a costi elevati e ad una struttura rigida da cui è difficile uscire, a meno del pagamento di penali.

9) Azioni Alto Dividendo

Le azioni di società che distribuiscono dividendi elevati possono essere una scelta interessante per coloro che cercano rendimenti stabili nel tempo. Tuttavia, è importante effettuare una ricerca accurata sulle aziende e monitorare attentamente le performance di mercato. L’investimento azionario comporta però l’assunzione di un rischio maggiore rispetto ad altre soluzioni.

10) Orologi di lusso

Investire in orologi di lusso è un investimento sicuro a condizione che si conosca bene il mercato di riferimento. Solo gli orologi con determinati requisiti possono acquisire valore nel tempo e contribuire a creare sicurezza economica. Tra i top brand su cui investire ricordiamo Rolex, PatekPhilippe, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, IWC e Omega.

Per avere la certezza di fare un buon investimento, è fondamentale rivolgersi a un intermediario affidabile che certifichi l’oggetto come originale e in perfetto stato di manutenzione.

11) Soldi sotto il materasso

Sebbene possa sembrare un’opzione insolita, tenere i soldi sotto il materasso è considerato un investimento sicuro a basso rischio, poiché non comporta rischi finanziari. Tuttavia, va considerato che i soldi non generano alcun rendimento e sono esposti al rischio di furto o danni.

Consigli per investire sicuro

Un importante concetto da tenere a mente quando si vuole investire sicuro è la diversificazione. Investire in una varietà di asset, settori e mercati può contribuire a ridurre il rischio complessivo del portafoglio. Ad esempio, si potrebbe considerare un mix di azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento e altri strumenti finanziari per diversificare i propri investimenti.

È poi fondamentale adottare una prospettiva di lungo termine quando si tratta di investimenti sicuri a basso rischio. Gli investimenti a breve termine possono essere soggetti a fluttuazioni di prezzo e volatilità di mercato. Mantenere una visione a lungo termine ti permetterà di beneficiare dei rendimenti nel corso del tempo e di superare eventuali periodi di instabilità.

Inoltre, è importante monitorare costantemente le performance dei propri investimenti e apportare eventuali aggiustamenti in base alle condizioni di mercato e agli obiettivi finanziari.

Conclusioni

Gli investimenti sicuri al 100% non esistono ma è possibile individuare investimenti a basso rischio e investimenti più sicuri di altri. Pur tenendo presente che ogni investimento comporta un certo grado di rischio, la diversificazione e una gestione attenta possono proteggere i risparmi e ottenere rendimenti stabili nel tempo.

Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, è sempre consigliabile consultare un consulente finanziario professionista che possa valutare la propria situazione finanziaria e fornire le migliori strategie personalizzate.

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