Dopo l’uccisione del leader di Hamas tutti si aspettano un attacco dell’Iran a Israele: gli Usa schierano portaerei e un sottomarino nucleare con la guerra che rischia di allargarsi.
Quando ci sarà una guerra tra Iran e Israele? L’attacco secondo fonti di intelligence sarebbe imminente, tanto che gli Stati Uniti avrebbero deciso di aumentare la propria presenza in zona inviando anche un sottomarino nucleare e una seconda portaerei d’attacco.
Di un attacco dell’Iran a Israele si parla dallo scorso 7 ottobre, nefasto giorno in cui Hamas ha assaltato lo Stato ebraico provocando poi la durissima reazione dell’esercito israeliano - ancora in corso - che ha invaso la striscia di Gaza bombardando a tappeto l’enclave palestinese.
L’Iran è un alleato di ferro - oltre che della Russia - di Hamas, Hezbollah e dei ribelli yemeniti Houthi, tanto che il governo di Teheran è considerato come una sorta di deus ex machina dell’attacco a Israele e del caos in generale in Medio Oriente.
Da mesi così si parla di una sorta di guerra per procura, con l’Iran che avrebbe utilizzato prima Hamas e poi Hezbollah per colpire Israele che, per tutta risposta, ha ucciso prima il capo dei Pasdaran e poi il leader di Hamas, Ismail Haniyeh.
Oltre a delle schermaglie uno scontro diretto però non è avvenuto, ma adesso i timori di un’escalation sono sempre più diffusi con i rispettivi eserciti che si starebbero preparando a una guerra che, potenzialmente, potrebbe diventare presto di proporzioni mondiali visto che l’esercito Usa sarebbe pronto a intervenire a sostegno di Israele.
Iran attacca Israele? Usa pronti alla guerra
Stando a quanto riportato alcuni giorni fa da Sky Arabia, fonti di intelligence occidentale hanno parlato della possibilità che l’Iran e Hezbollah abbiano deciso di attaccare Israele in occasione della ricorrenza del Tisha B’Av, l’anniversario della Distruzione del Tempio che cade proprio in questi giorni.
Hezbollah ha una potenza militare e numerica superiore ad Hamas, mentre l’esercito di Teheran è uno dei più organizzati al mondo e presto potrebbe riuscire ad avere a disposizione anche armi nucleari.
Vista anche la guerra tra Ucraina e Russia che potrebbe allargarsi da un momento all’altro, tutti sembrerebbero voler evitare un’escalation in Medio Oriente mentre poco sembrerebbe importare dei civili palestinesi: emblematiche sono state le parole di Donald Trump che ha chiesto a Israele di finire al più presto il lavoro a Gaza visti i risvolti negativi dell’operazione dal punto di vista mediatico.
Del resto gli Stati Uniti sono presenti con una dozzina di navi da guerra a largo delle coste del Libano e presto arriverà anche un sottomarino nucleare, con tutte le basi a stelle e strisce dislocate in Iraq e Giordania che sono in stato di massima allerta.
Ma come potrebbe avvenire un attacco dell’Iran a Israele? Fonti giornalistiche parlano di un‘operazione simultanea che potrebbe partire da Libano, Yemen e Iraq. Una sorta di replica del 7 ottobre però su larga scala.
Un’azione del genere andrebbe a scatenare una guerra regionale che però potrebbe vedere protagonisti anche gli Usa, come detto da tempo pronti a correre in soccorso degli amici israeliani se ce ne fosse bisogno.
Uno scenario che dovrebbe preoccupare molto anche l’Italia non solo per i possibili contraccolpi economici, ma anche per la presenza dei nostri militari in Libano e di nostre navi nel Mar Rosso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA