NFT: cosa sono, come funzionano e come investire

Redazione Tecnologia

27/02/2024

Cosa sono gli NFT, come funzionano e come investire? Ecco una guida semplice e completa.

NFT: cosa sono, come funzionano e come investire

Cosa sono gli NFT? Come funzionano?

Gli NFT, acronimo di Non-Fungible Token, rappresentano una classe rivoluzionaria di asset digitali che stanno ridefinendo il concetto di proprietà e autenticità nel mondo virtuale.

A differenza delle criptovalute tradizionali, ogni NFT è unico e non può essere scambiato con un altro oggetto di valore equivalente. Questa caratteristica non fungibile apre nuove frontiere nella rappresentazione e nella gestione dei diritti digitali, sia per beni immateriali che materiali.

Cosa sono gli NFT

Cosa sono gli NFT, in sintesi?

  • Gli NFT (token non fungibili) sono token crittografici unici basati su una blockchain. Non possono essere replicati.
  • Gli NFT possono rappresentare oggetti digitali o legati al mondo reale, come opere d’arte e immobili.
  • La “tokenizzazione” di beni tangibili appartenenti al mondo reale rende l’acquisto, la vendita e lo scambio più efficienti, riducendo anche la probabilità di frode.
  • Gli NFT possono certificare l’identità di persone, i diritti di proprietà e altro ancora.
  • Collezionisti e investitori sono corsi a comprare o realizzare NFT subito dopo la loro nascita, ma da allora la loro popolarità è diminuita.

Più nel dettaglio:

  • Gli NFT sono archiviati su una Blockchain, Ethereum è la piattaforma più usata.
  • La creazione di NFT avviene tramite smart contract, che eseguono automaticamente le condizioni di un contratto.
  • Ogni NFT è unico, inalterabile e può essere trasferito da un proprietario all’altro, garantendo così la sicurezza della proprietà digitale.

La scopo principale degli NFT è quello di certificare la proprietà di un’ampia gamma di asset. Come anticipato, possono rappresentare opere d’arte digitali, brani musicali, elementi di giochi online, biglietti per eventi e persino certificazioni di autenticità per oggetti di lusso.

Questa versatilità ha dato vita a un mercato in rapida espansione, dove artisti e creatori possono monetizzare le loro opere digitali e gli investitori possono acquistare e vendere questi beni unici.

Come funzionano gli NFT

Gli NFT funzionano come certificati digitali che attestano la proprietà e l’unicità di un asset digitale, basandosi su una tecnologia di registrazione distribuita, la blockchain.

1) Creazione (Minting) di un NFT

  • Chi vuole creare un NFT carica il contenuto digitale unico (opera d’arte, GIF, video, ecc.) su una piattaforma che supporta la creazione di NFT.
  • Viene creato uno smart contract sulla blockchain Ethereum (o altre blockchain compatibili), che definisce le regole relative a quel NFT, come le royalties per il creatore su future vendite.
  • L’asset digitale viene «coniato» (minted) come NFT, acquisendo un identificativo unico e diventando non fungibile.

2) Proprietà e trasferibilità

Ogni NFT può avere un solo proprietario per volta, il cui dettaglio è pubblicamente verificabile sulla blockchain, garantendo trasparenza e sicurezza.
La proprietà di un NFT può essere trasferita attraverso la blockchain da un proprietario all’altro, mediante transazioni criptate e sicure.

3) Comprare o vendere NFT

Per acquistare un NFT, è necessario possedere un portafoglio digitale che supporti sia gli NFT che le criptovalute necessarie per il pagamento.
Si accede a un marketplace di NFT come OpenSea.io o Rarible, si seleziona l’NFT desiderato e si procede all’acquisto, spesso utilizzando criptovalute come Ether.

Questi passaggi delineano il funzionamento degli NFT, dalla loro creazione fino alla vendita, evidenziando il ruolo chiave della tecnologia blockchain nell’assicurare l’unicità, la sicurezza e la tracciabilità di questi asset digitali. Gli NFT rappresentano così una nuova frontiera per la proprietà digitale, con implicazioni significative per artisti, collezionisti e investitori.

Come creare un NFT

Cerchiamo ora di spiegare in modo semplice e in poche parole come si creano gli NFT. Per prima cosa bisogna sapere che ogni tipo di risorsa digitale può diventare un NFT: una foto, un video, una GIF, una canzone, un’emoticon ecc.

I passaggi per creare un NFT sono essenzialmente 3:

  • la creazione vera e propria del non-fungible token,
  • il conio, ossia la trasformazione del file in NFT,
  • la pubblicazione su un sito, o marketplace, dove si possono vedere, comprare e vendere gli NFT.

Chi vuole creare un NFT deve usare una blockchain e avere un wallet digitale con dentro della criptovaluta con cui finanziare il conio (i costi associati alla creazione di NFT sono le tasse del gas, le commissioni per l’apertura di un account su wallet e le commissioni di vendita) e scegliere una piattaforma su cui vendere la propria opera.

A cosa servono gli NFT? Esempi

Gli NFT, o token non fungibili, trovano applicazione in una varietà di settori, dimostrando la loro versatilità e il potenziale rivoluzionario. Ecco alcuni esempi concreti di come gli NFT vengono utilizzati:

  • Arte e Collezionismo: rappresentano opere d’arte digitali uniche, come «Everydays: The First 5000 Days» di Beeple, o cimeli personali di celebrità come William Shatner. Rappresentano un certificato di autenticità e provenienza, essenziale per preservare il valore e la storia dell’opera.
  • Identità digitale: gli NFT sono utilizzati come immagini del profilo sui social media per esprimere l’appartenenza a una comunità o l’interesse per un determinato argomento.
  • Mondi virtuali e Metaversi: gli NFT possono rappresentare la proprietà di terreni virtuali, oggetti o risorse in mondi come Decentraland e The Sandbox, consentendo agli utenti di possedere e scambiare parti di questi universi digitali.
  • Industria musicale: gli NFT permettono di detenere la proprietà di tracce musicali esclusive, album o contenuti audio, con piattaforme come Royal e Sound che abilitano questa modalità di utilizzo.
  • Gaming: rappresentano oggetti di gioco, personaggi o risorse che hanno un riscontro di valore nel mondo reale, come accade per giochi come Axie Infinity, Decentral Games e Thetan Arena.
  • Domini web: gli NFT possono rappresentare la proprietà dei domini dei siti web attraverso servizi di dominio decentralizzati come Ethereum Name Service (ENS).
  • Biglietti per eventi e membership: forniscono accesso esclusivo a comminuty o piattaforme.
  • Filantropia e raccolta fondi: artisti e organizzazioni utilizzano gli NFT per raccogliere fondi per cause benefiche o progetti personali.

Come investire in NFT

Ma gli NFT, così come l’arte classica - quadri, sculture, dipinti - possono essere considerati anche come degli investimenti.

Sul mercato ci sono molti siti che consentono di scambiare le opere d’arte. Tra i più famosi ci sono NiftyGateway e OpenSea, ma ce ne sono anche molti altri.

Ci sono poi dei marketplace più specializzati, come ad esempio NBA Top Shot, dove acquistare dei momenti-video del campionato di basket USA, oppure Valuables, per comprare i tweet. Senza tralasciare il fatto che persino le case d’asta storiche, come Christie’s, si sono aperte a questo trend.

Come fare, allora, per cavalcare il trend e provare a capitalizzare questo travolgente successo?

Per acquistare un NFT un potenziale investitore dovrà possedere un portafoglio digitale (wallet), delle criptovalute e avvalersi di una blockchain, solitamente quella di Ethereum.

Prima di acquistare un NFT, è importante considerare diversi fattori:

  • Offerta e domanda, valutando la disponibilità dell’NFT e l’interesse del mercato.
  • Credibilità del creatore, indagando sulla notorietà dell’artista o del creatore per comprendere quali siano le basi del valore dell’NFT.
  • Tipologia di NFT, comprendendo se l’NFT è funzionale, artistico, legato al gaming o al metaverso, poiché ciascuna categoria ha usi e potenziali rendimenti distinti.

Gli NFT possono rappresentare un’opportunità d’investimento interessante, ma è essenziale comprendere il mercato e l’NFT che si ha davanti prima di investire. Questi asset digitali possiedono dati e metadati unici che li distinguono da criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, rendendoli collezionabili e potenzialmente preziosi.

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