Il PayTech è il settore che annovera tutte le aziende che forniscono opzioni per effettuare o ricevere pagamenti sfruttando soluzioni digitali. Ecco come funziona e quali aziende ne fanno parte.
Il PayTech è il settore che negli ultimi anni sta rivoluzionando il mondo dei pagamenti. Con l’arrivo della normativa PSD2 il PayTech ha aperto le sue porte anche ad attori non finanziari, contribuendo così a rendere l’ambiente ancora più innovativo e in crescita.
Di questo settore fanno parte tutte quelle aziende che si concentrano sulla creazione e l’offerta di soluzioni tecnologiche per i pagamenti elettronici. Queste soluzioni possono includere piattaforme di pagamento online, servizi di elaborazione dei pagamenti, strumenti per la gestione delle transazioni finanziarie e altri prodotti simili.
Le aziende PayTech cercano di semplificare e accelerare i pagamenti attraverso l’uso di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la blockchain. Inoltre, le aziende PayTech spesso si concentrano sull’offerta di soluzioni flessibili e adattabili alle esigenze specifiche dei loro clienti.
Paytech: come funziona
Il settore dei pagamenti digitali è in continua evoluzione: sono ormai lontani i tempi in cui sono state introdotte le prime grandi innovazione, ossia le carte di credito e debito, ma il settore non sembra intenzionato a fermare la sua evoluzione.
Oggi le carte sono ancora molto usate, tuttavia grazie all’innovazione tecnologica (leggasi pure open banking) e alla PSD2 sono nate molte aziende all’avanguardia in grado di mettere a disposizione delle persone delle soluzioni in grado di semplificare loro quotidianità nei pagamenti online e offline.
È proprio questo il compito del PayTech: semplificare la vita a chi utilizza soluzioni di questo tipo che, come abbiamo visto, possono essere di molti tipi differenti. Esse danno la possibilità ad esempio di pagare con lo smartphone, a rate, od organizzando delle collette. Ma i vantaggi non sono soltanto per i clienti, bensì anche per i commercianti, che grazie al PayTech possono contare su soluzioni di pagamento più efficienti come punti cassa iper-tecnologici.
Quali sono le aziende PayTech
Le aziende PayTech attive in Italia sono molte. È proprio in questo settore che sono nati gli ultimi due unicorni del nostro Paese: Scalapay e Satispay. Sul territorio ci sono tuttavia anche molte altre realtà interessanti, vediamo quali sono e cosa fanno.
Se molte aziende in Italia si concentrano sul fornire soluzioni di pagamento ai clienti, in Italia abbiamo anche alcune aziende che cercano di facilitare la vita dei commercianti: una di queste è Tilby, un’azienda che ha inventato una soluzione cloud per la gestione del punto vendita di ristoranti, commercianti e negozi. L’azienda, acquisita nel 2020 dal gruppo Zucchetti, permette di avere una piattaforma dal quale controllare tutti i canali di vendita in maniera integrata.
Ci sono le aziende che abilitano il Buy Now Pay Later, ossia un metodo di pagamento basato su un finanziamento a breve termine che consente all’utente di ottenere il prodotto che desidera pagandolo a rate e senza interessi. A offrire questo tipo di servizio sono in molti: due degli operatori più importanti sono senza dubbio l’azienda svedese Klarna e l’italiana Scalapay.
Alcune PayTech permettono di raccogliere soldi per pagare attraverso delle collette in modo smart. Se, ad esempio, volete fare un regalo oppure dovete restituire la vostra parte a una persona che ha pagato la pizza per tutti è possibile usare app come queste. Una delle soluzioni italiane per gestire questo tipo di transazione è Collettiamo.
Ci sono poi aziende che permettono di accettare i pagamenti online, come Stripe, e online e in negozio, come PayPlug. In questo modo, le aziende, piccole o grandi, online o offline, possono disporre di soluzioni all’avanguardia per rimanere al passo coi tempi del mondo dei pagamenti.
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Una delle più famose è Satispay, che è stata anche una delle prime startup italiane a diventare unicorno. Questa offre un servizio completo, che va dai pagamenti online e in negozio, fino alla possibilità di pagare bollettini e l’assicurazione auto.
Se invece siete alla ricerca di un semplice wallet digitale che vi permetta di tenere al suo interno carte di credito, debito e fedeltà, potete scegliere Vuolly, così da liberarvi dalla necessità di portare con voi il portafogli. Al suo interno potete conservare tutto questo e non soltanto, infatti potete usarlo per conservare anche i vostri documenti e i codici IBAN.
Esistono infine delle aziende, come per esempio MyPos o Nexi che realizzano e mettono sul mercato i terminali di pagamento necessari per accettare carte di credito, debito e pagamenti NFC.
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