Un’agenzia per i diritti umani dell’Ucraina ha trovato prove di torture contro bambini commesse dalla Russia. Se fosse vero, sarebbe il suo peggior crimine.
Ogni volta che una città in Ucraina viene liberata, vengono trovate prove di orribili crimini di guerra commessi dalla Russia. Mentre l’esercito russo si ritira, lascia dietro di sé segni di distruzione e miseria inflitta alla popolazione locale. Con Kherson non è stato diverso, anche se questa volta potrebbero aver raggiunto un nuovo minimo.
Kherson era la città più importante sotto il controllo russo in Ucraina. È stata l’unica capitale regionale che sono riusciti a conquistare, l’unico grande premio che Putin ha potuto mostrare per questa invasione.
Poi, però, l’esercito ucraino è riuscito a riconquistare Kherson al termine di una travolgente controffensiva senza combattere. La città, il principale obiettivo strategico dell’Ucraina per il contrattacco, è caduta dopo una serie di importanti vittorie tattiche.
In primo luogo, l’Ucraina è riuscita a tagliare le forniture russe nel sud attaccando nel nord. La regione di Kharkiv è stata liberata all’inizio di settembre, interrompendo il movimento militare russo.
Quindi, sono state attaccate anche le poche rotte di rifornimento russe a Kherson, vale a dire la Crimea e il suo ponte verso la Russia continentale. Questo ponte, chiamato Kerch dallo stretto che attraversa, è stato bombardato da missili ucraini e reso inutilizzabile per un paio di settimane.
Infine, l’Ucraina ha approfittato della posizione di Kherson, difficile da difendere dalla Russia perché per loro era dalla parte «sbagliata» del Dnepr. L’unico modo in cui la Russia aveva per incanalare i rifornimenti era attraverso una serie di ponti sul fiume, che furono ovviamente attaccati dall’Ucraina.
Quindi, la Russia non ebbe altra scelta che ritirarsi, lasciando Kherson ai liberatori ucraini. Una volta che l’esercito di Kiev è entrato in città, tuttavia, ha trovato prove di crimini indicibili.
leggi anche
Guerra Ucraina-Russia, quanti sono i morti totali? I numeri a confronto tra dati e propaganda
Torture sui bambini ucraini
Per la prima volta dall’inizio della guerra, l’Ucraina ha trovato prove di torture contro i suoi bambini commesse dalla Russia. L’annuncio è stato dato da Dmytro Lubinets, commissario per i diritti umani della Verkhovna Rada.
Ha parlato di «celle per bambini», strutture carcerarie specifiche per i giovani ucraini. Lubinets ha raccolto testimonianze locali secondo le quali i bambini venivano tenuti con poco o senza cibo, torturati psicologicamente dai capi russi. Avrebbero detto ai bambini che i loro genitori li avevano abbandonati.
Sempre secondo Lubinets, i bambini verrebbero imprigionati anche solo per «aver scattato una foto alle attrezzature russe rotte».
Nessun comitato internazionale ha ancora confermato o smentito tali affermazioni. Se fossero vere, sarebbe il peggior crimine di guerra commesso finora dalla Russia.
L’UE ha già proposto la creazione di un tribunale internazionale per i crimini di guerra in Ucraina, ma deve ancora decollare e raccogliere un sostegno più ampio. Fino ad allora, le azioni russe rischiano di rimanere impunite.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2022-12-14 17:38:48. Titolo originale: Russia tortured Children: the Chilling Discovery made in Liberated Kherson, Ukraine
© RIPRODUZIONE RISERVATA
