Scadenze fiscali maggio 2023, invio 730/precompilato, versamenti Iva e tanto altro

Nadia Pascale

28 Aprile 2023 - 09:59

Il mese di maggio 2023 è ricco di scadenze fiscali da rispettare. Ecco le dichiarazioni e i versamenti da effettuare per essere in regola con il Fisco.

Scadenze fiscali maggio 2023, invio 730/precompilato, versamenti Iva e tanto altro

Dal punto di vista fiscale il mese di maggio 2023 sarà particolarmente importante, infatti ci sono numerosi adempimenti da porre in essere.

Tra questi si segnalano i versamenti Iva, il Superbollo, il bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre e la comunicazione per ottenere l’esonero dal pagamento del canone Rai.

Ricordiamo che dal giorno 11 maggio 2023 sarà possibile anche inoltrare il modello 730/2023 precompilato, oppure procedere alla modifica dei dati in esso contenuto. Chi rispetta le prime scadenze potrà ricevere i rimborsi Irpef già prima dell’estate. Inoltrando il modello 730/2023 precompilato senza modifiche, la dichiarazione non sarà sottoposta a controlli.

Vediamo però nel dettaglio quali sono gli adempimenti e le scadenze fiscali di maggio 2023 a cui prestare attenzione per non incorrere in sanzioni.

Maggio: il 2 si concentrano le scadenze prorogate ad aprile

I primi impegni fiscali sono già a inizio mese, infatti le prime scadenze riguardano il 2 maggio, data entro la quale è necessario:

  • presentare la dichiarazione Iva;
  • versare l’imposta di bollo su libri, registri e altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari;
  • versare il canone Rai per i soggetti che non versano gli importi con la fatturazione della fornitura di energia elettrica;
  • per enti non commerciali e agricoltori esonerati il 2 maggio c’è la scadenza della liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di marzo;
  • versare l’imposta di registro sui contratti di locazione stipulati dal 1° aprile 2023;
  • in scadenza la Comunicazione dei dati relativi a ciascun fornitore che ha effettuato almeno unavendita a distanzanel primo trimestre 2023;
  • Entro il 2 maggio 2023 ONG, organizzazioni di volontariato , onlus ed enti non commerciali che esercitano attività di raccolta pubblica di denaro devono presentare la rendicontazione annuale relativa al 2022.
  • presentare la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale;
  • effettuare la domanda di esonero del pagamento del canone Rai per i contribuenti over 75.

    Molte delle scadenze viste per il mese di maggio sono proroghe rispetto alle scadenze di aprile in quanto il 30 è un festivo (domenica).

Tutti i versamenti del 16 maggio: tobin tax, web tax e Iva

La seconda scadenza importante del mese di maggio 2023 cade il giorno 16, data in cui sono concentrate le scadenze di numerosi versamenti:

  • Tobin tax;
  • web tax;
  • saldo Iva;
  • Iva primo trimestre;
  • imposta sugli intrattenimenti;
  • versamento delle ritenute di imposta da parte del Sostituto;
  • versamento delle ritenute operate da OICR (Organismi di investimento collettivo dei risparmi);
  • versamento delle ritenute effettuate dai condomini in qualità di sostituti di imposta;
  • Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

Gli adempimenti della seconda metà del mese di maggio 2023

Pochi sono gli impegni previsti per la terza decade del mese di maggio, infatti le uniche due scadenze fiscali rilevanti sono:

  • il 22 maggio data entro la quale effettuare la Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. Quest’obbligo spetta solo a società di capitali, enti commerciali, enti pubblici e privati;
  • per il 25 maggio è invece previsto l’obbligo di Presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE. Tale adempimento ricade esclusivamente sugli operatori intracomunitari con obbligo mensile.

Scadenze fiscali maggio 2023, fine mese incandescente con imposte di registro e bollo

Resta, infine, l’ultima data del mese, cioè il 31 maggio, in questo caso le scadenze fiscali sono numerose ed è bene prendere nota per evitare dimenticanze. Ecco gli impegni fiscali da rispettare:

  • versamento del Superbollo, addizionale erariale alla tassa automobilistica, pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw;
  • versamento dell’imposta di bollo su fatture elettroniche emesse nel primo trimestre. Ricordiamo che se l’importo dovuto non supera i 250 euro è possibile posticipare il versamento al 30 settembre. Se gli importi del primo e del secondo trimestre accorpati non superano la soglia di 250 euro, il versamento può essere posticipato al 30 novembre;
  • Versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/05/2023 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/05/2023;
  • Dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non soggetti passivi IVA e dagli agricoltori esonerati (Modello INTRA 12);
  • comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva relative al primo trimestre 2023.

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