Bonus bollette 2021, dal prossimo anno lo sconto sarà automatico. Ma come funziona e quanto si risparmierà su luce, gas e acqua? Vediamo quali sono i requisiti per la platea di beneficiari del bonus sociale.
Bonus bollette 2021, dal prossimo anno lo sconto in bolletta sarà automatico. Il bonus sociale per luce, gas e acqua spetterà quindi alle famiglie in difficoltà economica senza che queste debbano presentare alcuna domanda.
Il risparmio sulle utenze sarà di oltre 100 euro: la parola è di Stefano Besseghini, il presidente di ARERA, che ha consegnato a Governo e Parlamento la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta lo scorso 17 settembre.
Dal 1° gennaio 2021 entreranno in vigore le nuove regole sui bonus sociali: dal prossimo anno lo sconto in bolletta diventerà automatico per chi è in possesso dei requisiti.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel mondo dei consumi, che il presidente Besseghini ha definito “copernicana”: vediamo come funziona.
Bonus bollette 2021: come funziona lo sconto in automatico su luce, gas e acqua
Manca poco all’entrata in vigore del bonus sociale 2021, ovvero l’agevolazione sulle bollette di gas, luce e acqua destinata ai nuclei familiari in difficoltà economica.
Il bonus bollette 2021 viene definito come una rivoluzione copernicana: dal 1° gennaio 2021 lo sconto verrà applicato in modo automatico.
I nuclei familiari in possesso dei requisiti quindi non dovranno più inoltrare la domanda per vedersi applicare l’agevolazione a cui hanno diritto. Questo significa che non solo verrà azzerata la burocrazia, per non parlare del tempo impiegato a cercare e produrre tutti i documenti necessari e a fare la fila al CAF.
Lo sconto sarà applicato direttamente nella bolletta dell’elettricità, del gas e dell’acqua a tutti gli aventi diritto, che ammontano a circa 2 milioni e mezzo di famiglie in condizioni di disagio economico.
Ha spiegato Besseghini, Presidente di ARERA che il 17 settembre è stato ascoltato in audizione a Montecitorio:
“Con il provvedimento è infatti diventato legge l’automatismo del bonus sociale elettricità, gas e idrico in bolletta che l’Autorità aveva richiesto nella segnalazione inviata a Parlamento e Governo. Grazie all’interazione fra le banche dati dell’Inps e le banche dati di energia, gas e acqua (Sistema informativo integrato e Anagrafe territoriale idrica), non sarà più necessario per le famiglie, richiedere formalmente il bonus al quale hanno diritto.”
Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.
Cosa cambia dal 2021? Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.).
Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus, l’INPS invierà i dati nel rispetto della normativa sulla privacy al SII*, Sistema Informativo Integrato, gestito dalla società Acquirente Unico.
Il SII è una banca dati informatica che contiene informazioni utili ad individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio, e incrocerà i dati ricevuti dall’INPS con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Sconto in bolletta automatico dal 2021: i requisiti per accedere al bonus sociale e quanto si risparmia
Una vera e propria rivoluzione, a cui oggi accede solo il 35% degli aventi diritto. Ma a quanto ammonta il risparmio grazie allo sconto in bolletta automatico?
Il valore del bonus dipende dal numero di componenti del nucleo familiare:
- per una famiglia di 1-2 persone si arriva a 125 euro;
- per le famiglie con 3-4 componenti si arriva a risparmiare 148 euro;
- per le famiglie con più di 4 componenti lo sconto è di 173 euro.
Il bonus viene scontato sì sulla bolletta, ma non in un’unica soluzione: il risparmio sarà “spalmato” nelle diverse bollette dei 12 mesi successivi.
Il bonus bollette è riconosciuto ai clienti domestici che appartengono a nuclei familiari in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- valore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e valore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- titolare di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza, senza dover presentare il modello ISEE.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia (elettrico, gas, idrico) per anno di competenza.
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