Sondaggi politici: il PD sorpassa i 5 Stelle in caduta libera, ok la Lega

Alessandro Cipolla

19 Marzo 2019 - 09:19

Nel sondaggio politico di SWG il Partito Democratico sarebbe davanti al Movimento 5 Stelle. Bene la Lega così come Fratelli d’Italia.

Sondaggi politici: il PD sorpassa i 5 Stelle in caduta libera, ok la Lega

Alla fine il sorpasso sarebbe avvenuto. L’ultimo sondaggio politico effettuato dall’istituto SWG per conto del Tg La7, diramato in data 18 marzo, vedrebbe infatti il Partito Democratico davanti a un Movimento 5 Stelle che sembrerebbe essere in caduta libera.

Se i pentastellati continuano a scendere secondo le rilevazioni, all’interno del “governo del cambiamento” non sembrerebbe conoscere crisi la Lega, data ancora in crescita, mentre nel centrodestra farebbe un balzo in avanti Fratelli d’Italia che sarebbe ben oltre la soglia di sbarramento del 4% delle elezioni europee.

Sondaggi politici

Ormai il trend delle ultime settimane sembrerebbe essere chiaro in merito ai sondaggi politici. Sulla spinta delle primarie dove è stato scelto Nicola Zingaretti come nuovo segretario, il Partito Democratico sarebbe in grande ripresa dopo la debacle delle ultime elezioni.

Leggendo chi scende e chi sale secondo SWG, questa crescita del PD sarebbe tutta a discapito di un Movimento 5 Stelle sempre più in crisi e che starebbe perdendo parte dell’elettorato “strappato” proprio ai dem alle scorse politiche.

Queste difficoltà paventate dei 5 Stelle non sembrerebbero però interessare la Lega, data sempre in salute e ormai nettamente primo partito del paese. Se prima però la sfida era tra il carroccio e il Movimento, adesso Matteo Salvini deve guardarsi dalla ripresa del Partito Democratico.

Nel centrodestra sarebbe in flessione Forza Italia, mentre può sorridere leggendo il sondaggio Giorgia Meloni visto che Fratelli d’Italia sarebbe oltre l’asticella del 4% che dovrà essere superata alle prossime europee per eleggere propri deputati a Strasburgo.

Sembrerebbe continuare poi l’altalena dei vari partiti di centrosinistra. Ora vengono dati in ripresa +Europa e Potere al Popolo e in calo gli ex Liberi e Uguali e il tandem Verdi-Italia in Comune. La scorsa settimana invece era l’esatto contrario.

Il sentore è che ormai il valore dei partiti in questione sia questo, con il ritrovato vigore del PD che però potrebbe erodere ulteriori consensi cannibalizzando tutta l’area del centrosinistra.

Alla fine il discorso è sempre lo stesso: se non nasceranno listoni unitari (+Europa con Verdi-Italia in Comune e tutta la sinistra unita), superare la soglia di sbarramento del 4% alle europee di fine maggio sarà quasi impossibile.

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