L’ultima supermedia dei sondaggi politici di YouTrend vede in calo tutto il centrodestra che perderebbe un punto, ma Meloni può sorridere per le difficoltà del Pd mentre crescono M5s e Renzi.
L’ultima supermedia dei sondaggi politici realizzata da Youtrend - resa nota in data 2 agosto - ha anticipato le ferie del Parlamento con la politica che tornerà a lavoro a settembre quando il governo dovrà affrontare il rebus della legge di Bilancio 2025.
Supermedia sondaggi politici YouTrend
Fonte YouTrend
Come si può vedere a inizio agosto il centrodestra - Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati - stando ai sondaggi avrebbe perso in totale un punto percentuale: visti i numeri niente di allarmante, ma di certo Giorgia Meloni farebbe bene a non sottovalutare questo campanello d’allarme.
Meloni comunque continuerebbe sempre a guardare tutti dall’alto verso il basso, anche se Fratelli d’Italia sembrerebbe allontanarsi da quella soglia del 30% a cui la premier potrebbe ambire dopo l’ottimo risultato ottenuto alle politiche e alle europee.
Bicchiere mezzo pieno anche per Forza Italia che, nonostante il passo indietro evidenziato dai sondaggi, si andrebbe a confermare come il secondo partito della coalizione di governo: se mai dovesse esserci un rimpasto, gli azzurri potrebbero far pesare questo sorpasso ai danni della Lega.
Per Matteo Salvini invece sembrerebbe proseguire il momento negativo, con il ministro che nonostante il grande attivismo sui social non sembrerebbe avere la forza per riportare il Carroccio almeno in doppia cifra.
Sondaggi politici: male il Pd, ok M5s e Renzi
Nel panorama delle forze di opposizione gli ultimi sondaggi politici sembrerebbero sorridere soprattutto al Movimento 5 Stelle: dopo il tonfo delle europee, i pentastellati ora starebbero risalendo la china almeno per quello che concerne le intenzioni di voto.
Altro segno negativo invece per il Partito Democratico, con i dem che al momento sono alle prese con il dibattito interno generato dalle lusinghe di un Matteo Renzi che vorrebbe tornare nel perimetro del centrosinistra senza mettere veti ai 5 Stelle.
Una mossa che sembrerebbe premiare Italia Viva nei sondaggi anche se i renziani resterebbero lontani dalla soglia di sbarramento del 3% che, al contrario, sarebbe superata da Carlo Calenda.
Azione infatti è indicata stabile al 3,2%, mentre restando nel novero dei moderati sarebbe in calo +Europa: stando ai sondaggi per gli ex radicali senza un’alleanza sarà molto dura eleggere propri rappresentanti nel prossimo Parlamento.
Infine c’è da registrare il nuovo calo di Alleanza Verdi-Sinistra - quasi fisiologico dopo l’exploit delle europee -, con anche Pace Terra Dignità che viene indicata in calo: presto Michele Santoro dovrà decidere quale sarà il futuro del suo movimento pacifista.
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