Arriva il taglio delle accise sul carburante: quanto costeranno benzina e gasolio con l’intervento del governo

Stefano Rizzuti

14/03/2022

Il governo Draghi si appresta a intervenire contro il caro carburanti con un taglio delle accise. Il risparmio sarebbe del 10%: quanto costeranno benzina e gasolio?

Arriva il taglio delle accise sul carburante: quanto costeranno benzina e gasolio con l’intervento del governo

Il governo è pronto a intervenire. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, punta a ridurre i costi dell’energia e quindi l’impatto delle bollette di luce e gas su famiglie e imprese, ma anche quelli dei carburanti.

Per alleggerire il prezzo di benzina e gasolio l’esecutivo vuole tagliare le accise sui carburanti. Un intervento che sembra sempre più urgente considerando il nuovo aumento - anche nelle ultime ore - dei prezzi di benzina e gasolio. Il risparmio previsto dal governo sul costo dei carburanti con il taglio delle accise dovrebbe essere intorno al 10%.

Allo stesso tempo l’esecutivo guidato da Draghi vuole intervenire sul costo del gas. In attesa che l’Ue prenda una posizione comune per introdurre un tetto massimo al prezzo dell’importazione del gas, l’Italia potrebbe anticipare i tempi e fissare questa soglia a 100 euro a megawattora, con una progressiva discesa nei mesi successivi. Ma l’intervento più vicino sempre quello sulle accise e sul carburante: vediamo cosa potrebbe succedere.

Il taglio delle accise su benzina e gasolio

Il taglio delle accise sui carburanti viene richiesto in questi giorni da più parti politiche. Torna su un suo storico cavallo di battaglia - ma anche sulla sua prima promessa elettorale non mantenuta - il leader della Lega, Matteo Salvini. Il quale chiede al governo di sospendere le accise e anche l’Iva su benzina, luce e gas.

Per Salvini bisogna intervenire subito senza aspettare il 31 marzo e il Def per avere il via libera dell’Ue. Anche Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, chiede di “ridefinire le accise”. Da Sinistra italiana è il segretario Nicola Fratoianni a chiedere a Draghi di seguire l’esempio tedesco e francese: il governo di Berlino “sta per annunciare un grosso sconto sui carburanti. Il governo francese da parte sua ha annunciato la settimana scorsa un taglio secco delle accise sui carburanti”.

Il prezzo di benzina e gasolio

I prezzi di benzina e gasolio stanno continuando a salire. Le ultime rilevazioni di Quotidiano Energia mostrano che la media nazionale per il gasolio arriva a superare la benzina: siamo a 2,3 euro al litro in modalità servito e oltre i 2,2 euro nel self.

A crescere anche i prezzi della benzina: in modalità self siamo a 2,217 euro al litro mentre per il servito si raggiungono i 2,323 euro al litro. Salgono anche i prezzi di gpl e metano auto.

Quanto costerebbe il carburante con il taglio delle accise

Sulla base di questi prezzi si può stimare quanto sarebbe il risparmio con l’intervento allo studio di Palazzo Chigi. Il taglio delle accise porterebbe a un risparmio del 10% sul costo totale di benzina e gasolio. Effettivamente l’impatto di questa riduzione sarebbe ridotto: se prendiamo come riferimento i 2,3 euro al litro per benzina e gasolio vorrebbe dire ridurre il costo di circa 23 centesimi al litro.

Tradotto il costo di un litro di benzina o gasolio si aggirerebbe a poco meno di 2,1 euro al litro, comunque molto più di quanto costava solamente poche settimane fa. Se queste cifre venissero confermate vorrebbe dire che il taglio delle accise sarebbe di circa 23 centesimi al litro. Per cui se consideriamo che per la benzina oggi si paga 0,73 euro al litro di accise, vorrebbe dire che la riduzione porterebbe a un nuovo costo di circa 0,5 euro.

Iscriviti a Money.it