Trump può davvero vincere di nuovo la presidenza degli Stati Uniti?

Lorenzo Bagnato

17/11/2022

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di candidarsi alla presidenza nel 2024. Quali sono le sue possibilità di successo?

Trump può davvero vincere di nuovo la presidenza degli Stati Uniti?

Il partito repubblicano statunitense non ha gettato la spugna nemmeno dopo la deludente performance alle elezioni di medio termine della scorsa settimana. Martedì sera, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la sua candidatura per le elezioni del 2024. Ha già depositato tutti i documenti tecnici e, da oggi, è un contendente ufficiale alla presidenza americana, di nuovo.

Se l’attuale presidente Joe Biden annuncia che si ricandiderà, le elezioni del 2024 saranno letteralmente una ripetizione delle precedenti. L’unica differenza è che i candidati avranno rispettivamente 78 e 82 anni.

Donald Trump ha annunciato la sua candidatura con gli stessi slogan della precedente. È entrato in politica nel 2015 durante l’amministrazione Obama con il famigerato motto «America First». Quello e «Make America Great Again» sono stati costantemente ripetuti durante il suo discorso di ieri a Mar-a-Lago, in Florida.

Ha affermato che, durante la sua presidenza, l’America era un posto migliore. Ora, ha detto, dovrebbero solo uscire dal fosso in cui li ha messi Biden e sarebbero di nuovo in cima. Niente di diverso da quello che ha ripetuto nel 2015 e nel 2019, anzi niente di diverso da quello che ha ripetuto da quando ha perso nel 2020.

Donald Trump non ha mai accettato i risultati delle elezioni presidenziali, approvando un assalto fallito al Capitol Hill da parte dei suoi sostenitori. Ha promesso che sarebbe tornato e che l’«onda rossa» avrebbe travolto i democratici.

Trump può davvero vincere le elezioni?

È difficile rispondere a questa domanda. In teoria, non è in una buona posizione per molte ragioni, ma non lo era nemmeno nel 2016. La differenza questa volta, però, è che sappiamo già come sarebbe da presidente, e non fa ben sperare per lui.

Donald Trump è passato sotto impeachment due volte. È coinvolto in diversi processi civili e penali per illeciti durante la sua presidenza. La sua politica isolazionista ha incrinato l’unità della Nato e ha aperto la strada al disastro dell’Afghanistan (anche se incolpa Biden per questo). È anche escluso dai social media e i canali di notizie convenzionali lo odiano.

Inoltre, l’«onda rossa» che avrebbe dovuto arrivare alle midterm del 2022 non si è presentata. I democratici hanno vinto al Senato, hanno vinto più governatori rispetto al 2020 e hanno solo una manciata di seggi in meno alla Camera. Le altisonanti aspettative di Trump non si sono avverate. Di nuovo.

D’altra parte, il partito repubblicano non sembra avere altra scelta. La maggior parte degli elettori repubblicani lo sostiene ancora e il discorso di ieri ha dimostrato che potrebbe essere ancora in gioco.

Mancano ancora due anni alle prossime elezioni ed è difficile prevedere cosa accadrà. Ogni segno, tuttavia, indica una malattia e una maggiore polarizzazione all’interno del sistema americano.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2022-11-16 18:25:25. Titolo originale: Can Trump actually win the US Presidency again?

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