Il titolo del settore militare e della difesa apre positivo a Piazza Affari, ma i tori dovranno difendere un livello dinamico per assicurarsi un nuovo spunto rialzista. Impostiamo la strategia operativa
Apertura positiva per Leonardo che al momento della scrittura si attesta a quota 10,26 euro. Dopo le ultime tre sedute ribassiste, che hanno portato i corsi al di sotto della trendline supportiva di medio termine, nella giornata di ieri si è assistito ad un parziale recupero che ha disegnato sul grafico una candela dalle implicazioni rialziste.
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Leonardo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Grazie alla ripresa delle quotazioni odierna i corsi sono tornati in prossimità della trendline supportiva che collega i minimi segnati a 8 euro e a 9,62 euro, livello dinamico che le forze rialziste dovranno necessariamente oltrepassare per poter portare il titolo in prossimità dei massimi di periodo.
Per un operatività intraday qualsiasi segnale rialzista a ridosso di quest’area dinamica potrebbe offrire buone opportunità di acquisto. A tal proposito un altro livello al quale prestare attenzione per eventuali segnali long, questa volta di natura statica, potrebbe essere il livello a 10,15 euro lasciato in eredità dal minimo segnato il 28 settembre.
Inoltre, se il recente rialzo delle quotazioni dovesse essere confermato alla chiusura delle contrattazioni odierna i corsi potrebbero nuovamente a testare i top di periodo a quota 10,98 euro.
Un livello sensibile è il 50% del corpo della candela di venerdì scorso che, se superato, completerebbe inoltre un pattern Morning Star, notoriamente dalle implicazioni rialziste.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Leonardo
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Elaborazione ufficio studi Money.it
Alla luce della struttura tecnica del titolo si privilegia un’operatività di tipo long alla rottura del massimo 10,42 euro, con stop loss fissato a 10,09 e primo target collocato nei pressi dei massimi a quota 10,98 euro. Un obiettivo più ambizioso potrebbe essere identificato a quota 11,43 euro, top che non si vedono dal mese di gennaio.
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