UBI Banca: i conti pesano sul titolo in Borsa, cosa aspettarsi?

Ufficio Studi Money.it

16 Novembre 2018 - 16:41

Oggi l’istituto di credito ha pubblicato i risultati sul terzo trimestre 2018. Il titolo reagisce perdendo oltre il 2,5%, registrando la peggior performance del FTE Mib

UBI Banca: i conti pesano sul titolo in Borsa, cosa aspettarsi?

Oggi è stata una seduta pesante per UBI Banca. Quando manca poco meno di un’ora alla fine della sessione il titolo dell’istituto lombardo è ancora il peggiore del FTSE Mib. Da inizio anno la banca ha perso il 29,70% del suo valore, attestandosi all’ottava posizione tra i worst performer del principale listino milanese nel 2018.

Oggi sono stati pubblicati i conti relativi ai primi nove mesi del 2018, esplicando nella nota che i risultati consolidati del gruppo includono a partire dal primo aprile 2017 anche quelli di Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti, recentemente acquisite. Ciò rende poco significativo il confronto tra i risultati pubblicati oggi e quelli resi noti nel medesimo periodo del 2017.

Il margine di intermediazione si è attestato a 2.613,8 milioni di euro, le commissioni nette a 1.189,8 milioni di euro. L’attività bancaria tradizionale ha mostrato una buona tenuta e il margine di interesse è risultato pari a 1.411,7 milioni di euro. Il risultato netto di gestione e l’ utile netto segnano rispettivamente 376,6 milioni e a 210,5 milioni.

Gli oneri operativi hanno raggiunto i 1.831,80 milioni di euro: di questi, 1.172,9 milioni sono stati spesi per il personale mentre i restanti 658,9 milioni di euro per le spese amministrative.

UBI Banca, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Graficamente si nota come i corsi si stiano avvicinando ai minimi del 2018, al momento posti a 2,544 euro, che corrispondono anche ai livelli più bassi raggiunti dall’istituto di credito dal dicembre 2016.

Il supporto posto a 2,6878 euro non è riuscito a sostenere un rimbalzo strutturato delle quotazioni, che dopo aver effettuato il re-test della linea di tendenza ascendente evidenziata nel grafico hanno accelerato la discesa.

L’ultimo baluardo dei compratori è proprio sugli attuali livelli, dove i corsi hanno la possibilità di costruire un pattern di doppio minimo. Se quindi i prezzi si dovessero riportare al di sotto di 2,53 euro si avrebbe un segnale short che permetterebbe ai venditori di traghettare il titolo verso i successivi supporti di quota 2 euro.

Per chi invece cercasse un segnale long, si dovrebbe attendere un ritorno dell’andamento di UBI Banca al di sopra di area 2,89 euro con una contemporanea tenuta di questi livelli in modo tale da confermare la figura di double bottom.

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Strategie operative su UBI Banca

Elaborazione Ufficio Studi di Money.it

Visto quanto emerso dall’analisi, sarebbe opportuno cercare di privilegiare operazioni di matrice short in linea con la tendenza in cui sono inseriti i corsi. In tal caso, il punto di entrata si potrebbe trovare a 2,52 euro, lo stop loss a 2,90 euro e l’obiettivo principale a 2,08 euro. Un obiettivo più ambizioso sarebbe individuabile a 2 euro.

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