Lo strappo rialzista delle azioni Banca MPS di ieri ha migliorato la sua struttura grafica. I prezzi si apprestano a completare un modello di tazza con manico, vediamo come impostare le strategie operative
Dopo un avvio di seduta all’insegna dei rialzi, i prezzi di Banca Monte dei Paschi di Siena hanno iniziato una correzione portandosi a quota 1,547 euro.
Nella seduta di ieri, le quotazioni hanno beneficiato di un importante rialzo del 13,14%, beneficiando della formazione del nuovo Governo giallorosso guidato da Giuseppe Conte, a cui il Presidente della Repubblica ha affidato l’incarico. Oltre a questo, le maggiori sicurezze sul fronte politico interno hanno contribuito a far scendere lo spread tra BTp e Bund, ora a 165,90 punti base, beneficiando il comparto bancario.
È importante ricordare che il principale azionista di Banca MPS è il Tesoro italiano (che detiene il 68,247% di capitale), il quale per la fine del 2019 dovrà presentare alla Commissione Europea il piano di uscita dal capitale, previsto entro il 2021. Oltre a questo, è positivo il fatto che la banca guidata da Marco Morelli prosegua nella sua attività di de-risking, con 1,5 miliardi di euro di Npe ceduti nell’ultimo periodo.
Banca MPS, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, si può osservare come i prezzi siano arrivati ad un momento catartico, che potrebbe segnare la fine dell’intenso downtrend. Sul chart giornaliero è in attesa di conferma un modello di inversione piuttosto raro: il cup and handle.
Da notare che il cosiddetto “manico della tazza” ha permesso ai corsi di effettuare il pullback chirurgico del supporto a 1,192 euro e della linea di tendenza che unisce i massimi del 25 ottobre 2017 a quelli del 15 maggio 2018.
Nel caso in cui le quotazioni superassero il livello statico a 1,764 euro, la figura verrebbe confermata, e i compratori potrebbero spingere il titolo verso 2,51 euro: questo obiettivo è stato calcolato con l’estensione dell’altezza della conformazione grafica.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Banca MPS
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Vista l’evoluzione positiva dei prezzi messo in luce dall’analisi tecnica, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 1,765 euro, con stop loss a 1,164 e obiettivo principale a 2,50 euro. Il target più ambizioso sarebbe invece identificabile a 2,69 euro.
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