I corsi della settima criptovaluta per capitalizzazione hanno effettuato quello che sembra essere un falso breakout della trendline di lungo periodo. Operativamente si potrebbero implementare strategie di matrice short
Torna la debolezza sul Litecoin, che nel suo cambio contro il Dollaro americano perde il il 5,68%.
Dopo alcune sedute che sembravano aver riportato vigore alle quotazioni, i prezzi hanno effettuato quello che sembra essere un falso breakout della trendline ottenuta collegando i top del 7 maggio a quelli del 7 novembre 2018.
Ltc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Oggi infatti con la barra di estensione bearish, i corsi della settima criptovaluta per capitalizzazione si sono riportati sotto tale livello dinamico, mirando al supporto posto a 29,6050 dollari, nei pressi della soglia psicologica dei 30 dollari.
Quest’area di concentrazione di domanda corrisponde inoltre al 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato con i bottom del 14 dicembre 2018 e i top dell’8 gennaio 2019.
Dal punto di vista algoritmico, i compratori sono però riusciti a spingersi sopra la media mobile a 50 giorni, che in passato si è rivelata un valido ostacolo. Se i venditori dovessero aumentare la pressione portandosi al di sotto di questa zona supportiva, si potrebbe assistere al raggiungimento di nuovi minimi da parte del cambio.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Ltc/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Si potrebbero quindi valutare strategie di matrice short da 29 dollari, con stop loss a 36 dollari e obiettivo principale a 22 dollari. Un obiettivo più ambizioso si troverebbe a 21 dollari, livello corrispondente ai nuovi minimi dal 7 dicembre 2018
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