Le quotazioni del FTSE Mib hanno iniziato un ritracciamento dalla soglia psicologica dei 22.000 punti. I ribassi in essere potrebbero essere sfruttati per operazioni di matrice long seguendo l’uptrend di breve periodo
Prosegue l’incertezza sul FTSE Mib, con gli operatori che al momento della scrittura spingono i prezzi in territorio leggermente negativo, a 21.811,3711 punti.
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FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Le quotazioni del principale paniere italiano sono state respinte dopo aver fallito il test della soglia psicologica a 22.000 punti, dove hanno formato un pattern dalle implicazioni bearish di Hanging man.
Questo modello di inversione è stato confermato proprio nella seduta di oggi, quando i corsi hanno violato area 21.789,2891 punti. Non solo. Con i ribassi delle scorse sessioni è stata violata la linea di tendenza che collega i minimi del 2 gennaio a quelli dell’8 febbraio 2019.
Si deve però considerare il contesto grafico in cui ci si trova: le quotazioni sono inserite in un movimento ascendente molto intenso e quelle attuali sono assoggettabili a mere prese di profitto dovute all’arrivo degli oscillatori in zone di eccesso di acquisti.
Un buon punto di approdo potrebbe essere il supporto a 21.483,5293 punti, lasciato in eredità dai top del 19 marzo scorso. Da questa zona è possibile andare a ricercare strategie di stampo rialzista puntando ad un ritorno ai 22.000 punti.
Strategie operative su FTSE Mib
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Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi, risulta ancora conveniente ricercare strategie di matrice long. A tal proposito, un punto di ingresso interessante potrebbe individuarsi a 21.483 punti. Lo stop loss sarebbe invece identificabile a 21.100 punti mentre l’obiettivo principale a 21.950 punti. L’obiettivo finale è invece localizzato a 22.000 punti.
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