L’analisi tecnica sul Litecoin evidenzia un’impostazione positiva, che potrebbe essere sfruttata per implementare strategie long
A dispetto di un rally che ha fatto guadagnare ai prezzi oltre il 421% dai minimi del 14 dicembre 2018, l’impostazione grafica del Litecoin rimane favorevole a ulteriori upside.
Xlc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
I corsi della quarta criptovaluta per capitalizzazione hanno iniziato a ritracciare dopo aver raggiunto i massimi dal 16 maggio 2018, a 143,95 dollari. La correzione in essere ha permesso alle quotazioni di raggiungere il primo supporto di breve periodo, fornito dalla linea di tendenza che collega i minimi del 29 aprile a quelli del 10 maggio 2019.
Se questa zona dovesse venire violata, i compratori potrebbero cercare di rialzare la testa in area 100 dollari, soglia psicologica corroborata dal transito del livello statico lasciato in eredità dai top del 3 aprile 2019.
Nel caso in cui si dovesse verificare una reazione sul livello dinamico menzionato prima, gli acquirenti avrebbero la possibilità di effettuare la rottura della linea di tendenza disegnata con i top del 12 e quelli del 24 giugno scorsi: se ciò accadesse, il breakout di tale zona di concentrazione di offerta permetterebbe ai prezzi di portarsi verso la successiva soglia psicologica dei 200 dollari.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul Litecoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica del Litecoin, si potrebbero valutare strategie di matrice long prediligendo un’entrata sulla debolezza, nello specifico a 100 dollari. In questo modo, verrebbe migliorato il rapporto rischio/rendimento dell’operatività. Lo stop loss andrebbe posto a 70 dollari, mentre l’obiettivo principale a 140 dollari. Il target più ambizioso è invece individuabile a 155 dollari.
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