Mercati deboli e Asia quasi tutta in perdita oggi: ci sono 5 rischi di instabilità che stanno impattando sugli investitori e spingendo le Borse mondiali verso incertezza e perdite. Cosa succede?
Mercati avvolti nell’incertezza oggi: 5 rischi minacciano la stabilità economica e finanziaria. Mentre l’Asia affonda con la Cina in profondo rosso, gli indici Usa hanno oscillato nell’attesa di trimestrali tech di grande rilevanza.
Intanto, l’Europa è afflitta dalla guerra in corso e, soprattutto, dai dubbi sulla politica dell Bce. Un rialzo dei tassi il prossimo 4 maggio è ormai scontato, ma non è scontato che la recessione abbia davvero abbandonato lo scenario di breve-medio periodo del vecchio continente.
In questo contesto, i mercati oggi appaiono travolti da almeno 5 rischi: cosa sta succedendo nelle Borse mondiali.
1. Tensioni geopolitiche alle stelle
L’ultima tappa dell’escalation di tensione a margine della guerra in Ucraina coinvolge Cina ed Europa. Il dragone si è mosso rapidamente per spegnere una tempesta di fuoco in Europa causata dall’ambasciatore Lu Shaye, che ha messo in dubbio l’indipendenza degli stati ex sovietici durante un’intervista con un’emittente locale.
In una dichiarazione di lunedì sera, l’ambasciata cinese a Parigi ha affermato che Lu ha dato una valutazione del tutto personale, che non dovrebbe essere “troppo interpretata”. Ha ribadito esplicitamente il rispetto per la sovranità degli Stati ex sovietici, aggiungendo che la sua posizione è “coerente e chiara”.
Tuttavia, il danno era fatto. L’incidente si è aggiunto alla recente preoccupazione degli investitori per i rischi geopolitici, dato che gli operatori di borsa cinesi erano già preoccupati per i legami Cina-Usa. L’indice MSCI China ha perso fino al 2% martedì, dirigendosi verso un sesto giorno di ribassi, che sarebbe il più lungo da ottobre.
“Il mercato sta affrontando una serie di rumori geopolitici negativi, compresi i commenti di Lu e gli apparenti piani del presidente Joe Biden per un ordine esecutivo che limiti gli investimenti americani in alcune aree dell’economia cinese”, ha affermato Vey-Sern Ling, amministratore delegato di Union Bancaire Privee.
2. Rialzo tassi Bce: di quanti punti?
L’Eurozona attende con trepidazione la prossima decisione sul costo del denaro da parte della Bce, con i rischi di una eccessiva stretta al credito in evidenza.
Un aumento del tasso di interesse di mezzo punto non può essere escluso per la riunione del 4 maggio della Banca centrale europea, secondo il membro del comitato esecutivo Isabel Schnabel.
La dipendenza dai dati significa che 50 punti base non sono fuori discussione, ha detto a Politico in un’intervista pubblicata lunedì. Tuttavia, “esamineremo tutti i dati disponibili in quel momento...I dati che abbiamo finora mostrano che l’inflazione è più alta e l’economia più resiliente del previsto”, ha aggiunto.
È ampiamente previsto che la Bce aumenti nuovamente i costi di indebitamento la prossima settimana, anche se, contrariamente ai precedenti incontri, i funzionari sono cauti nel fare previsioni precise sull’entità della mossa in attesa dei dati chiave sull’inflazione e sui prestiti bancari dovuti solo due giorni prima della decisione.
3. I conti delle Big Tech
ChatGPT contro Bard. I guadagni dei giganti tecnologici statunitensi Microsoft, che sostiene ChatGPT, e la società madre di Google Alphabet, sono molto attesi il 25 aprile.
I profitti di Meta e Amazon sono previsti questa settimana e le stime mostrano che le loro attività nel cloud potrebbero essere un freno. Tuttavia, come è avvenuto nell’ultimo trimestre, i loro sforzi sull’intelligenza artificiale prevarranno sulle chiamate agli utili.
4. Movimenti di valute: dollaro in declino?
Mentre si muovono le speculazioni sulle decisioni delle banche centrali, anche le valute più importanti del Forex prendono diverse direzioni.
La Fed è in un periodo di blackout in vista della sua riunione della prossima settimana, mentre la Banca centrale europea suggerisce un possibile aumento dei tassi di mezzo punto la prossima settimana. L’euro è in rialzo e ha anche toccato il massimo di otto anni contro lo yen, poiché il nuovo governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha segnalato che non ha fretta di cambiare politica.
La riunione della BOJ di questa settimana, che si concluderà venerdì, è la prima in carica di Ueda. I dibattiti sul tetto del debito degli Stati Uniti e le notizie sul crollo dei depositi presso la First Republic Bank servono anche a ricordare che i rischi per la stabilità finanziaria e fiscale potrebbero spingere la Fed a passare rapidamente dall’aumento al taglio. E il dollaro si muoverà di conseguenza.
5. Guerra dei chip
La Corea del Sud ha riferito di aver a malapena scongiurato una recessione nel primo trimestre e di aver perso le esportazioni, gran parte delle quali sono le spedizioni di chip verso la Cina: questo è un tema problema cruciale nelle tensioni sino-americane.
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è negli Stati Uniti e l’America vuole che la Corea del Sud esorti i suoi produttori di chip a non aumentare le vendite in Cina se Pechino vieta al produttore di chip di memoria Micron Technology di vendere chip, secondo quanto riportato domenica dal Financial Times.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
