L’indice Nasdaq continua la propria corsa verso l’alto fra lo stupore di molti analisti. Il prezzo delle azioni del comparto tecnologico potrebbe resistere di fronte a eventuali ondate recessive?
L’indice Nasdaq 100 conferma la tendenza rialzista che caratterizza l’andamento del prezzo ormai da inizio 2023. Il comparto tecnologico esce infatti ufficialmente dalla zona di ipervenduto entrando in un’area neutrale da un punto di vista tecnico.
Gli asset appartenenti a questo settore hanno beneficiato della modificazione delle aspettative del mercato riguardo la politica monetaria delle banche centrali, a favore di una riduzione dei tassi d’interesse già a fine anno. In queste sessioni di borsa, molti titoli tecnologici hanno raggiunto il proprio fair value nonostante diversi analisti si fossero espressi in maniera negativa riguardo l’andamento del Nasdaq per la prima metà del 2023.
Adesso che il trend si è espresso chiaramente contrario alle previsioni, alcuni esperti si domandano se l’indice dei titoli tech americani riuscirà a resistere a eventuali ondate recessive.
Perché cresce il prezzo dell’indice Nasdaq 100?
In molti ritengono che l’industria della tecnologia sia radicalmente cambiata rispetto al passato: il mercato potrebbe quindi muoversi diversamente rispetto al passato. Le aziende produttrici di software hanno bilanci solidi e offrono servizi indispensabili per il funzionamento dell’economia stessa. Per tale ragione i titoli tecnologici, specie quelli delle società più capitalizzate, presentano ancora andamenti complessivamente molto positivi.
Non a caso in momenti di difficoltà economica, queste aziende continuano a generare elevati flussi di cassa, proprio come le aziende produttrici di beni di prima necessità. Per tale ragione gli analisti guardano sempre con grande interesse l’andamento dell’indice Nasdaq 100, specialmente del comparto delle società a maggior capitalizzazione che lo compongono.
Il recente rally del comparto tech è stato guidato principalmente dalla ripartenza borsistica di poche azioni, tra cui principalmente Microsoft Corp e Apple Inc, che complessivamente rappresentano il 25% dell’indice Nasdaq.
Analisi tecnica Nasdaq 100
Da un punto di vista tecnico l’indice Nasdaq ha superato con forza la media mobile a 200 periodi il 17 gennaio 2023. Successivamente ha rimbalzato sulla stessa il 23 marzo per poi tornare a superare la resistenza posta in prossimità dei 12.800 punti confermando da un punto di vista tecnico la tendenza di fondo.
Non a caso, il titolo Apple (AAPL) e Microsoft (MSFT) hanno registrato delle performance da record nel 2023. Prendendo come esempio Apple, il prezzo delle azioni ha contabilizzato un rialzo positivo superiore al 30%: su 12 candele settimanali, solo 3 sono di colore rosso. Lo stesso lo si può dire di MSFT che, grazie alla spinta ricevuta dal trend dell’intelligenza artificiale, ha beneficiato di un inizio anno da record, con una performance superiore al 25%.
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