Bonus per i bebè, fino a 11.045 euro ai genitori dei nuovi nati

Patrizia Del Pidio

3 Agosto 2024 - 16:43

Per i genitori sono previsti molti bonus e il totale supera gli 11.000 euro per il primo anno di vita di ogni figlio. Vediamo a chi spettano e come richiederli.

Bonus per i bebè, fino a 11.045 euro ai genitori dei nuovi nati

Bonus per i bebè che arrivano fino a 11.045 euro per il primo anno di vita del figlio. Essere un genitore significa poter fruire di bonus statali che, in alcuni casi sono anche molto corposi. Anche se a colpo d’occhio sembra essere una cifra spropositata, si tratta dell’importo annuo che si riesce ad avere se si rientra nel diritto di tutti i diversi bonus previsti per i figli, dall’assegno unico al bonus nido, dal bonus maternità a tutte le altre agevolazioni previste per i figli nel loro primo anno di vita.

I benefici economici di cui andremo a parlare in questo articolo sono stati messi in campo dallo Stato per sostenere economicamente i genitori nel duro (e costoso) compito di crescere ed educare i figli. In alcuni casi l’obiettivo dei bonus è anche quello di incentivare la natalità, vista la bassa crescita demografica del nostro Paese. Avere e crescere un figlio non sempre è una spesa che tutti possono affrontare con serenità e garantire questi bonus, come l’assegno unico per esempio, permette al genitore di sgravarsi di parte di questa spesa.

Sommando tutti gli incentivi si ottiene una cifra che, anche se non permette di ammortizzare del tutto le spese che si sostengono per i figli, sicuramente aiuta. Vediamo tutti i bonus, le agevolazioni e gli sconti che spettano quando si decide di avere un figlio.

Assegno unico, fino a 5.433,4 euro l’anno

Iniziamo con il beneficio più corposo che entra nelle tasche dei genitori sotto forma di erogazione economica mensilmente: l’assegno unico per i figli. L’importo base per chi ha un Isee fino a 17.090,61 euro è pari a 199,4 euro che corrisponde, per una annualità a 2.392, 8 euro per ogni figlio.

Se il figlio in questione non ha compiuto l’anno, però, l’importo mensile è maggiorato del 50% e arriva, quindi, a 299,1 euro al mese per una erogazione annua pari a 3.589,2 euro. La stessa maggiorazione spetta fino al compimento dei 3 anni nel caso nel nucleo familiare siano presenti almeno tre figli minori (e si applica su tutti i figli che non hanno compiuto i tre anni).

Se entrambi i genitori, poi, sono percettori di reddito da lavoro è prevista una maggiorazione pari a 34,10 euro al mese, che annualmente comporta un aumento di 409,2 euro. Se, quindi, entrambi i genitori hanno reddito e hanno un Isee fino a 17.090,61 euro con un figlio di meno di un anno (o con almeno tre figli di cui ameno uno con meno di 3 anni), l’importo annuo dell’assegno unico è pari a 3.998,2 euro.

Se il figlio minore di un anno, di entrambi i genitori che hanno reddito con Isee entro la soglia minima, è anche disabile e non autosufficiente spetta anche una maggiorazione di 119,60 euro al mese che si somma alle precedenti portando, di fatto, l’assegno unico annuo a valere 5.433,4 euro l’anno.

Bonus asilo nido, fino a 3.600 euro l’anno

Un altro importante beneficio che spetta ai genitori nel 2024 è il bonus asilo nido. Quest’anno l’agevolazione arriva fino a 3.600 euro nel caso di secondo figlio. Il bonus è corrisposto in base all’Isee e l’importo annuo può variare nel seguente modo:

  • 3.000 euro per chi ha Isee fino a 25.000 euro;
  • 2.500 euro per Isee da 25.000 a 40.000 euro;
  • 1.500 euro per Isee oltre i 40.000 euro.

Una novità di quest’anno prevede che l’importo spettante sia maggiorato dal secondo figlio in poi (se nato a partire dal 2024), se nel nucleo familiare, però, c’è anche un altro figlio che non ha ancora compiuto i 10 anni. In questo caso l’importo annuo spettante è pari a:

  • 3.600 euro per chi ha Isee fino a 25.000 euro;
  • 3.100 euro per Isee da 25.000 a 40.000 euro;
  • 1.500 euro per Isee oltre i 40.000 euro.

Da notare che il bonus asilo nido può essere tranquillamente cumulato con l’assegno unico e per chi ha un Isee entro i 17.090,61 euro, con almeno tre figli, di cui almeno uno con età inferiore a 3 anni (disabile e non autosufficiente) e almeno un altro con meno di 10 anni, l’importo annuo spettante cumulando le due misure è pari a 9.033,4 euro. Questa, appunto, è la cifra massima che spetta nel caso ci sia diritto all’importo maggiore possibile dell’assegno unico e all’importo massimo del bonus nido.

Assegno maternità dei Comuni

Per le donne che durante la gravidanza non hanno avuto copertura assicurativa e contributiva (disoccupate o con impieghi che non prevedono copertura contributiva) è previsto l’assegno di maternità erogato dai Comuni, visto che la donna non ha diritto all’indennità di maternità Inps. Il limite Isee per poter accedere a questo beneficio economico è fissato a 20.221,13 euro e l’importo che spetta è di 404,17 euro per cinque mensilità. Il beneficio totale che si ottiene è pari a 2.020,85 euro per ogni figlio.

L’assegno di maternità dei Comuni si può cumulare con l’assegno Unico e con il bonus asilo nido, ma bisogna evidenziare che nel caso dell’assegno unico bisogna considerare che se spetta l’assegno di maternità sicuramente non c’è diritto alla maggiorazione per entrambi i genitori titolari di reddito. Il beneficio massimo ottenibile dall’assegno unico annualmente, quindi, è di 5.024,2 euro che sommato al bonus asilo nido massimo (3.600 euro) e all’assegno di maternità dei Comuni (2.020,85 euro), porta l’importo massimo che si può percepire per ogni figlio a 10.645,05 euro l’anno.

Bonus latte artificiale

Il bonus latte artificiale possono richiederlo, anche nel 2024, le mamme che non possono, a causa di patologie specifiche, allattare i propri bambini. Destinato ai nuclei familiari con un Isee fino a 30.000 euro l’anno, da diritto a un contributo economico che arriva fino a 400 euro l’anno (importo variabile in base alle richieste complessive che arrivano alla Regione di residenza).

La domanda può essere fatta entro i primi 6 mesi di vita del bambino direttamente all’azienda sanitaria locale di appartenenza. Se si somma il bonus latte artificiale agli altri tre incentivi ai neo genitori nel primo anno di vita dei figli spetta un importo pari a 11.045 euro, a patto di rientrare nel beneficio massimo di ognuno dei contributi.

Iscriviti a Money.it