Il CEO di UniCredit banchiere market mover di Piazza Affari (più della BCE?). L’assalto contro Banco BPM e Commerzbank che ha fatto infuriare Roma e Berlino.
Andrea Orcel, CEO di UniCredit e, anche, il banchiere che fa il mercato: praticamente il banchiere market mover che muove le fila di Piazza Affari, forse anche più della BCE.
Oltre a scatenare l’ira prima del governo tedesco moribondo di Olaf Scholz, poi del governo Meloni, il doppio agguato che UniCredit ha lanciato contro Commerzbank e Banco BPM ha tracciato indiscutibilmente la rotta di Piazza Affari, rinfocolando quelle scommesse su matrimoni più o meno probabili tra le banche italiane quotate in Borsa che si erano già accese con il dossier MPS-Banca Monte dei Paschi di Siena. Orcel è riuscito a fare di più, dirottando l’attenzione degli investitori dalla preda potenziale MPS a favore di Banco BPM.
Dall’11 settembre 2024, giorno del grande annuncio relativo al primo attacco sferrato contro il secondo gruppo tedesco Commerzbank, fino all’ennesimo no di Banco BPM all’OPS firmata sempre da UniCredit, Piazza Affari è diventata praticamente ostaggio delle dichiarazioni, rumor e smentite di turno, che hanno interessato non solo le azioni degli istituti direttamente interessati dai due dossier, ma anche altri attori cruciali della finanza italiana. Il risultato è stato una raffica di buy su alcuni titoli bancari e finanziari che, senza le manovre di UCG, molto probabilmente non si sarebbero presentati, in vista soprattutto dell’ennesimo taglio dei tassi dell’area euro, l’ultimo del 2024, comunicato dalla BCE di Lagarde. [...]
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