Con il termine good bank ci si riferisce oggi alle 4 banche salvate a novembre del 2015.
Le good bank sono: Banca Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di risparmio di Ferrara e Cassa di risparmio di Chieti. Gli istituti in questione sono stati mandati in risoluzione e l’operazione ha suscitato numerose critiche in quanto ha avuto conseguenze disastrose per gli obbligazionisti e per gli azionisti.
Dopo la risoluzione, le 4 good bank sono state ripulite dai crediti deteriorati e sono state messe in vendita. Mentre l’acquisizione di Cariferrara dovrebbe essere messa a punto in questi giorni da Banca Popolare Emilia Romagna, la cessione di Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti è andata a favore di UBI Banca che, ricordiamo, le ha acquistate per una cifra simbolica di un euro.
Comunque sia per good bank si intendono le nuove società cui vengono conferiti tutti gli attivi con l’eccezione dei crediti deteriorati, ceduti alla Rev gestione crediti, la bad bank unica creata per i quattro istituti prima citati.