Gli operatori sull’indice FTSE Mib devono far attenzione a non farsi cogliere dai facili entusiasmi all’indomani dell’esito delle elezioni europee. L’analisi tecnica, così come quella statistica, suggeriscono cautela: vediamo perchè
Seduta all’insegna dei rialzi sul FTSE Mib, che ha aperto in lap up a 20.417,4199 punti, spinto dai titoli del comparto auto, in particolar modo FCA (clicca qui per l’analisi).
Gli operatori sono sollevati anche dai risultati delle elezioni europee, che non hanno visto un exploit delle forze populiste, ma un loro rafforzamento.
FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, oggi il FTSE Mib ha iniziato a ritracciare a ridosso della linea di tendenza che collega i top del 14 a quelli del 15 giugno 2018. Negli scorsi giorni, i compratori hanno trovato supporto in area 20.200 punti, zona di transito della media mobile semplice a 200 giorni, dove hanno formato un pattern di Harami bullish.
La struttura grafica dell’impulso ascendente che ha accompagnato i corsi per tutti i primi quattro mesi dell’anno però sembra essersi deteriorato, ed è per tale motivo che il modello di inversione a candele menzionato prima va preso con estrema cautela.
Si deve ricordare che per il nostro indice, maggio e giugno sono due mesi particolarmente negativi (per approfondire) ed è quindi pericoloso cercare di partecipare ora al rimbalzo. Ciò potrebbe rivelarsi profittevole qualora la chiusura di oggi dovesse essere superiore a 20.680 punti, vicino ai massimi di oggi.
Strategie operative sul FTSE Mib
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Operativamente, l’analisi tecnica del FTSE Mib mette in luce una debolezza di fondo del quadro grafico. Per tale motivo, si potrebbero valutare strategie di matrice short in caso di ritorno da parte dei prezzi a 20.480 punti, con stop loss a 21.100 punti e obiettivo principale a 19.800 punti. Il target finale è invece localizzato a 19.550 punti.
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