Le quotazioni della società automobilistica proseguono sull’onda dei rialzi: si avvicina però un livello resistenziale importante, che potrebbe essere capace di far prendere respiro ai prezzi. Nel caso questo accada si potrebbero valutare strategia di stampo long con un migliore prezzo di carico
La seduta di oggi parte positiva per Ferrari, che dopo un’apertura in gap up passa di mano a 111,70 euro, apprezzandosi del 2,76%. Ieri la casa automobilistica di Maranello ha pubblicato i risultati dell’ultimo trimestre del 2018, che hanno sorpreso in positivo le attese degli analisti (per approfondire).
Quest’onda di rialzi ha inserito il titolo nel podio delle migliori società del FTSE Mib di gennaio.
Ferrari, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
I compratori hanno reagito con forti acquisti sul titolo, che si è apprezzato del 11,02%. La candela di estensione disegnata, una Marubozu, ha permesso alle quotazioni di effettuare il breakout della fondamentale soglia psicologica dei 100 euro ad azione.
Oltre a questo, i corsi sono riusciti a riportare il prezzo al di sopra della media mobile semplice a 200 giorni.
I prezzi sembrano ora voler puntare all’ultimo ostacolo prima dei massimi storici, fornito dalla linea di tendenza che collega i top del 15 giugno a quelli del 27 settembre 2018.
Se tale livello dovesse venire violato, ecco che si aprirebbero scenari molto positivi per il titolo del comparto auto, inserito in un uptrend di lungo periodo.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Ferrari
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Dal punto di vista tecnico, risulta conveniente basarsi sulla barra di estensione di ieri per basare l’operatività. Si potrebbero valutare strategie in linea con la tendenza principale in caso di ritorno a 107 euro. Lo stop loss andrebbe posto al di sotto di 96 euro, l’obiettivo principale a 120 euro e l’obiettivo finale a 125 euro.
Commento all’operatività
Il punto di entrata corrisponde al test con la SMA 200 che in passato è stata un algoritmo in grado di far reagire in maniera importante le quotazioni. Lo stop loss è impostato al di sotto dei bottom della marubozu di ieri, che se dovessero venire violati creerebbero le condizioni per una prosecuzione delle vendite. Per questa strategia inoltre, l’attesa è fondamentale: questo perché se si dovesse entrare agli attuali prezzi non si avrebbe un’operazione con un rischio rendimento favorevole.
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