Gli eccessi di acquisto sul titolo del settore petrolifero potrebbero prendere una pausa, permettendo l’implementazione di strategie short. Diversa la situazione per il medio periodo dove i corsi hanno impostato un setup di rimbalzo interessante
Apertura all’insegna degli acquisti su Saipem, che dopo un leggero gap up prosegue l’ascesa attestandosi a 4,008 euro, segnando un +3,81%. Il titolo risulta al momento il migliore del FTSE Mib di oggi.
A contribuire all’apprezzamento della quotata a Piazza Affari sono due contratti con il colosso degli idrocarburi Saudi Aramco dal valore di 1,3 miliardi di dollari. Questa commessa di lungo termine mira allo sviluppo di campi offshore nel Golfo del Persico (per approfondire).
Saipem, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, oggi le quotazioni di Saipem proseguono il movimento rialzista iniziato lo scorso 28 dicembre con un pattern di bullish harami. L’impulso che ne è scaturito ha permesso alla società guidata da Stefano Cao di qualificarsi come il secondo top performer da inizio anno del principale listino milanese, con un apprezzamento del 22,82%.
Diversi sono i segnali positivi che si individuano nel chart, primo tra tutti la capacità dei prezzi di portarsi al di sopra della linea di tendenza che collega i top del 2 a quelli del 3 ottobre 2018. A dare forza al rialzo è stata anche la divergenza di inversione bullish sul RSI settato a 14 periodi, oltre ad un recupero di forza dell’oro nero.
I corsi però stanno giungendo ad un’area di concentrazione di offerta corroborata dalla quota psicologica dei 4 euro, dalla media mobile a 200 periodi, e dalla presenza di un segnale di death cross. Gli attuali livelli corrispondono inoltre al 38,2% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai massimi del 2 ottobre ai minimi del 27 dicembre 2018 e ad un potenziale arrivo alla fascia di eccesso di pressione in acquisto dell’oscillatore creato da Welles Wilder.
Saipem, grafico settimanale. Fonte: Bloomberg
Spostando il focus sul medio periodo, i corsi hanno fornito due indicazioni interessanti con il rimbalzo sulla tendline ascendente di lungo periodo e con la rottura della media a 50 settimane e del livello dinamico che collega i top del 2017 a quelli di inizio 2018. Questi suggerimenti in essere mettono in piedi l’ipotesi di un raggiungimento dell’area resistenziale a 5,48 euro, a dispetto del downtrend principale.
Strategie operative di breve e medio periodo su Saipem
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare strategie di matrice ribassista nel breve periodo, valutando a tal proposito un’entrata in area 4,17 euro. Lo stop loss andrebbe posto a 4,30 euro, l’obiettivo principale a 4 euro e l’obiettivo finale a 3,95 euro.
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
In questo caso, l’impulso potrebbe prendere fiato e permetterebbe di posizionarsi in ottica long per un trade di medio periodo, che avrebbe entry point individuabile a 3,85 euro, stop loss a 2,95 euro, obiettivo principale a 5 euro e obiettivo finale a 5,20 euro.
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