Le azioni Bio-On sono state sospese per eccesso di ribasso con un rosso teorico del 43,76%. A penalizzare i prezzi è un report del fondo americano Quintessential Capital Management, il quale ha definito la società “un castello di carte". Vediamo come sarebbe possibile operare
Seduta da incubo per le azioni Bio-On, che dopo un calo del 10,31% è stata sospesa per eccesso di ribasso, segnando un rosso teorico del 43,76%.
A far crollare i prezzi del titolo in Borsa sono state le dichiarazioni del fondo Quintessential Capital Management, il quale ha definito la società “un castello di carte”, paragonando l’azienda ad una grande bolla. Pronta la smentita di Bio-On, che in una nota afferma di star valutando azioni legali ai fini della propria tutela contro potenziali manipolazioni (per approfondire).
Bio-On, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Prima del crollo di oggi, le azioni Bio-On erano in una fase di compressione delimitata dalla linea di tendenza disegnata con i lows del 16 luglio a quelli del 29 agosto 2018 da quella che unisce i top del 14 novembre a quelli del 3 dicembre 2019: è proprio il test di questo ostacolo ad essere stato fatale per le quotazioni.
Graficamente, tra i 23,85 euro e i 30 euro vi è una zona ricca di supporti, nello specifico quelli statici lasciati in eredità dai top del 22 settembre 2017 e dai lows del 24 ottobre 2017. In quest’area i corsi potrebbero quindi tentare di rialzare la testa, anche se il quadro grafico di lungo periodo è ormai deteriorato.
Le strategie operative su Bio-On
A livello operativo, la fascia di supporti evidenziata nell’analisi potrebbe creare interessanti occasioni di stampo long, anche se c’è da considerare l’elevata rischiosità di questo approccio.
In questo quadro, un primo obiettivo di prezzo sarebbe individuabile a 43,70 euro, mentre il target finale sarebbe localizzato a 49,30 euro. Per quanto concerne lo stop loss, questo andrebbe invece posto al di sotto dei 20 euro ad azione.
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