Maggio si sta dimostrando un mese particolarmente negativo per gli operatori rialzisti sul FTSE Mib. Dal punto di vista grafico, la tenuta degli attuali supporti permetterebbe ai compratori di dar vita ad un rimbalzo
Seduta all’insegna delle vendite sul FTSE Mib, che si attesta, al momento della scrittura, a 21.716 punti. A spingere le vendite sul principale indice italiano sono i timori per un’escalation commerciale tra Usa e Cina. Dopo l’aumento dei dazi dal 10% al 25% su 200 miliardi di beni cinesi da parte del Presidente statunitense, Donald Trump, il Dragone che ha minacciato nuove ritorsioni (per approfondire).
FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Come evidenziato dalla statistica, il mese di maggio si sta rivelando particolarmente negativo per il FTSE Mib, confermando il vecchio detto di Borsa “sell in may and go away” (clicca qui per consultare la statistica). Dal punto di vista grafico, i prezzi del principale listino italiano sono arrivati al test della linea di tendenza che collega i top del 14 a quelli del 15 giugno 2018.
Se la pressione dei venditori dovesse spingersi al di sotto di questo livello dinamico, si potrebbero aprire scenari più negativi, con le quotazioni che tornerebbero al test della media mobile semplice a 200 giorni. Dal punto di vista algoritmico, l’RSI settato a 14 periodi è giunto alla soglia di ipervenduto per la prima volta nel 2019.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul FTSE Mib
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Sebbene la struttura tecnica stia peggiorando, questi supporti potrebbero permettere ai compratori di dare vita a un rimbalzo. In particolare, nel caso in cui venisse recuperata quota 21.100 punti (massimi della seduta del 9 maggio 2019) si potrebbero valutare strategie di matrice long con stop loss a 20.500 punti e obiettivo principale a 21.850 punti. Il target finale sarebbe invece identificabile a 22.000 punti.
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