Dall’analisi tecnica sull’indice italiano FTSEMib40 allo studio settoriale passando dai dieci titoli sotto la lente di questa settimana di mercato, tra cui: Recordati, Interpump, Tamburi, Tinexta e Reply.
L’indice FTSEMib40 chiude la settimana di Borsa a 25.282,41 punti con una performance negativa dello 0,84%. Il listino resta intrappolato in una fase laterale, dopo l’uscita dalla trendline rialzista di medio termine. Possibile una ripresa in direzione del trend di base solo dopo la violazione della parte alta della banda di compressione a 25.500 punti e il recupero del prezzo sopra la resistenza dinamica.
Tra le performance settoriali del Dow Jones Italia da evidenziare durante le ultime cinque sessioni di Borsa: i media con un salita del +2,83% e i le banche di investimento con una crescita del +1,74%. Tra i settori in negativo in risalto invece la flessione delle utility, con una perdita dell’1,72% e le costruzioni e materiali edili con un calo dell’1,61%.
Tra i settori europei dello Stoxx dell’area euro sotto la lente della scorsa settimana il chimico con un +1,26%, i materiali di base con un +1,16%, a seguire i media con un +1,09%. In rosso invece diversi comparti, tra cui le banche commerciali con una flessione del 2,57% e i petroliferi con un calo del 2,19%.
FTSEMib40: il quadro tecnico di breve periodo
L’indice FTSEMib40 rimane compresso nella fase laterale costruita nelle ultime due settimane, tra un minimo a quota 25.000 ed un massimo in zona 25.500 punti. Il prezzo potrebbe rompere nella direzione del trend di base per portarsi al test della resistenza dinamica e di quella statica poco sopra. Una decisa impostazione rialzista sarebbe comunque auspicabile solo dopo la violazione di entrambi i livelli. In caso di rottura a ribasso invece, l’indice potrebbe portarsi alla prova del supporto in area 24.000 punti.
Attualmente la quotazione incrocia la EMA(21) e si trova sopra la SMA(200), media mobile di lungo periodo, mentre il livello del Supertrend è negativo ed ha formato un pavimento in zona 26.031,21. L’RSI(14) è in fase neutrale, mentre la volatilità, rappresentata dall’ATR(14), dopo una breve crescita nei primi giorni della settimana, indietreggia nelle ultime sessioni. Il Directional Movement, DMI(14), indicatore direzionale, mantiene ancora un’ampia la divergenza, mentre l’ADX(14) inizia la ripresa, forse anticipatrice di un possibile trend direzionale.
Uno scenario long sarebbe plausibile solo sopra il massimo della barra di martedì 8 giugno 2021 a quota 25.926,70 punti con un entry in area 26.150. Uno stop loss si potrebbe posizionare in zona 25.370 sotto il supporto statico. Il primo target si potrebbe collocare a 27.000 mentre il secondo target a 28.000.
Una posizione short si potrebbe posizionare alla rottura del supporto statico a quota 24.900 con un entry in area 24.740 punti. Uno stop loss si potrebbe inserire a 25.600 punti. Il primo target si potrebbe collocare a quota 24.000 ed un secondo target in zona 23.300.
I 10 titoli azionari sotto la lente a Piazza Affari
Tra i titoli del FTSEMib40 da tenere monitorati questa settimana si evidenziano alcune impostazioni tecniche di rilievo:
• Interpump resta ingabbiata nella fase laterale che contraddistingue il movimento dall’apertura in gap up del 2 giugno 2021. Da quella data alla chiusura della scorsa settimana l’azione non ha trovato le energie per rompere a rialzo la banda di oscillazione. Inversione della tendenza sotto il minimo della lateralità a 48,65 euro. Primo obiettivo short in zona 46,95 euro, livello di chiusura del divario di prezzo. Primo target long, in caso di ulteriore salita, a 53 euro.
• Recordati si porta a fatica sopra la resistenza in area 48 euro e chiude la settimana di Borsa a 48,67 euro. Le ultime due settimane sono state di leggera salita, ma il titolo sembra trovarsi in una pausa di riflessione dopo l’allungo partito ad inizio di giugno 2021. Primo target long in area 50 euro. Possibile ritracciamento invece solo sotto quota 47,50 euro.
• Amplifon prosegue la salita, anche se le ultime sessione di mercato sono state piuttosto interlocutorie. Il titolo si porta a quota 41,60 euro e sembra avere messo le basi per il primo obiettivo rialzista in zona 44 euro, area ancora non toccata in passato dall’azione. Cambio di view solo sotto il supporto a 40 euro e la conseguente violazione della trendline di breve termine.
• Campari arresta la corsa di medio/lungo termine e rifiata. Il titolo chiude la settimana a 11,33 euro e si assesta in una fase laterale a range ristretto. Una violazione a rialzo potrebbe condurre il prezzo verso i 12 euro. In caso contrario si potrebbe assistere al test degli 11 euro, prima di un’eventuale prova della trendline dinamica di medio termine.
• Prysmian si porta al test della resistenza statica a 30,50 euro, area di prezzo creata sul massimo dell’8 gennaio 2021. Il titolo arriva da una salita, avviata il 13 maggio 2021 e potrebbe non trovare subito le energie per una violazione in accelerazione. Attenzione quindi ai falsi breakout.
Tra i titoli del MidCap e STAR di Borsa italiana sotto la lente evidenziamo invece: Tamburi, SeSa, Tinexta, Nexi e Reply.
Reply registra il nuovo massimo storico a quota 146,80 euro nella chiusura di venerdì. Il titolo è impostato positivamente, anche in considerazione della recente rottura della resistenza in zona 142 euro, con la candela di allungo dell’ultima sessione della settimana. Un cambio di scenario sarebbe possibile sotto quota 131 euro, area di passaggio anche della trendline di breve termine. Primo obiettivo long a quota 155 euro.
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