I dati che verranno condivisi la prossima settimana saranno fondamentali per comprendere lo stato economico globale. Quali eventi cruciali sono attesi?
La prossima settimana si prevede un’alta volatilità sui mercati finanziari a causa della divulgazione di numerosi dati economici e finanziari rilevanti per le borse globali.
Questi dati potrebbero influenzare l’indice di volatilità delle borse, portando a improvvisi scostamenti dai prezzi attuali. Allo stesso tempo, tali informazioni forniranno agli investitori una visione più chiara sulla direzione economica di molti paesi, un elemento fondamentale per confermare o modificare le proprie decisioni finanziarie.
Sebbene sia l’S&P500 che l’EU50 presentino un andamento complessivamente rialzista, anche da un punto di vista tecnico, si trovano in prossimità di una zona grafica molto sensibile, la resistenza di periodo. Pertanto, gli esperti seguono attentamente le comunicazioni previste per la prossima settimana.
S&P500, EU50, 1D
Grafico a candele dell'S&P500 e lineare dell'EU50 su timeframe giornaliero. Fonte: teletrader.com
Borsa USA ed EU: i dati della prossima settimana
Nella prossima settimana, tra le diverse comunicazioni in programma, suscita particolare attenzione la decisione di politica monetaria sia della Federal Reserve (Fed) che della Banca Centrale Europea (BCE). In particolare, mercoledì 14 giugno alle ore 20:00 sono attese le proiezioni economiche del Comitato Federale di Mercato Aperto (FOMC), l’organo operativo della Fed, nonché la decisione sul tasso di interesse dei fondi federali. Tale decisione dipende principalmente dalle aspettative di crescita dell’inflazione, misurate dall’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC), i cui dati saranno resi noti martedì 13 giugno alle ore 14:30.
Analogamente, in Europa, nella prossima settimana si terrà un evento simile a quello del FOMC: giovedì 15 giugno alle 14:15 avverranno le dichiarazioni sulla politica monetaria della Banca Centrale Europea, durante le quali verranno comunicate le intenzioni della BCE riguardo alla politica monetaria, insieme alle relative giustificazioni. Saranno comunicati il tasso sui depositi, previsto al 3,50%, e quindi la decisione sul tasso di interesse della zona euro, anch’essa influenzata principalmente dall’andamento dell’IPC, la cui lettura annuale verrà resa nota venerdì 16 giugno alle ore 11:00.
Altri dati fondamentali da monitorare la prossima settimana
Nel Regno Unito, mercoledì 14 giugno alle ore 8:00, verrà pubblicato il dato del Prodotto Interno Lordo (PIL) del Paese, un indicatore molto atteso sia dai cittadini che dagli investitori britannici. Il PIL rappresenta la misura dell’attività economica complessiva e una contrazione consecutiva per due trimestri potrebbe segnalare l’inizio di una recessione tecnica.
Un altro evento significativo da tenere in considerazione è la comunicazione sulla produzione industriale della Cina, che rappresenta il cambiamento nella produzione totale del Paese. Il dato del 16 maggio ha sorpreso gli investitori, poiché non è stato in grado di soddisfare le forti aspettative di crescita delineate dagli analisti. Pertanto, gli esperti stanno seguendo con grande interesse il dato che verrà reso noto il 15 giugno alle ore 4:00.
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