Perché il Giappone è una minaccia da 3.000 miliardi di dollari

Livio Spadaro

23 Aprile 2023 - 09:31

Il «cambio della guardia» alla Bank of Japan potrebbe innescare un’enorme inversione di flussi di capitale. Oltre 3$ trilioni rischiano di tornare in Giappone.

Perché il Giappone è una minaccia da 3.000 miliardi di dollari

L’uscita di scena di Haruiko Kuroda dalla governance della Bank of Japan potrebbe segnare una inversione di flussi di capitali per oltre 3$ trilioni.

Kuroda dal 2016 si era impegnato a sopprimere i rendimenti obbligazionari domestici, alimentando un deflusso di investimenti verso l’estero. L’ex-governatore della banca centrale nipponica aveva poi scelto di impostare una politica di controllo della curva in un contesto di inflazione globale in aumento, svalutando pesantemente lo Yen e accelerando ulteriormente la fuoriuscita di capitali.

Il nuovo governatore dell’istituto centrale, Kazuo Ueda, potrebbe però porre fine a questo deflusso concludendo l’esperimento monetario del suo predecessore. Ci sono però degli effetti collaterali globali da tenere in considerazione nel caso Ueda decidesse di abbandonare la politica monetaria ultra-espansiva attuale. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora oppure Prova senza abbonamento

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.