I mercati frenano l’entusiasmo dopo le trimestrali di alcuni grandi colossi tech e del lusso poco convincenti. Cosa hanno svelato i conti e cosa succede in Borsa oggi?
Mercati senza slancio oggi e il motivo sono i conti trimestrali di alcuni giganti Usa, molto attesi dagli investitori.
La maggior parte delle azioni asiatiche è calata dopo le perdite registrate a Wall Street, in seguito all’inizio poco entusiasmante delle relazioni sugli utili delle “Magnifiche Sette”, le società tecnologiche a grande capitalizzazione.
I benchmark azionari in Giappone, Hong Kong e Cina continentale sono tutti scesi insieme ai future azionari statunitensi. Gli utili di alcune delle più grandi aziende americane, tra cui Tesla Inc. e Alphabet Inc., sono stati considerati insufficienti a giustificare il recente rally delle azioni globali. Lo yen ha guadagnato per il terzo giorno prima della riunione della Banca del Giappone della prossima settimana.
L’attenzione degli investitori sarà rivolta alle azioni europee del lusso dopo che il più grande gruppo mondiale del settore, LVMH ha segnalato un rallentamento della crescita delle vendite poiché i consumatori cinesi riducono le loro spese.
La giornata dei mercati è focalizzata anche su una serie di aggiornamenti PMI in tutta Europa, alla ricerca degli ultimi indizi sulla salute delle economie della regione.
Trimestrali deludenti e mercati in rosso, cosa hanno svelato queste Big Tech?
Gli utili delle mega-cap Usa del settore tech hanno avuto un inizio poco brillante, con Tesla e Alphabet che hanno deluso gli investitori.
Tesla non ha raggiunto le stime di profitto di Wall Street nel secondo trimestre, prolungando un inizio d’anno difficile, caratterizzato da vendite più lente e licenziamenti di massa. Ad aggravare la situazione, il gigante dei veicoli elettrici ha ritardato la presentazione del suo Robotaxi a guida autonoma fino a ottobre.
L’azienda di Musk ha segnalato un secondo calo trimestrale consecutivo dei ricavi, in ribasso del 7% a $19,9 miliardi, rispetto ai $21,27 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso del 2,04% e hanno trascinato in rosso anche i titoli asiatici del settore.
Anche le azioni di Alphabet sono scese, con la segnalazione che sarà necessaria maggiore pazienza per vedere risultati concreti dagli investimenti nell’intelligenza artificiale. Il colosso della tecnologia è scivolato dell′1% nonostante risultati in linea con le aspettative per fatturato e utili nel secondo trimestre.
Alphabet ha guadagnato $1,89 per azione su $84,74 miliardi di fatturato. Le stime di consenso prevedevano guadagni di $1,84 per azione su $84,19 miliardi di fatturato. Tuttavia, i ricavi del suo segmento pubblicitario YouTube hanno mancato le previsioni.
“L’asticella era stata posta così in alto per Alphabet che un modesto rialzo degli utili non è riuscito a spingere il titolo più in alto. Quindi, il mercato non ha notizie su cui investire”, ha affermato Kyle Rodda, analista senior del mercato finanziario presso Capital.com. “Ciò dimostra anche che i titoli tecnologici sono valutati troppo bene qui. Dovremo vedere come si comporteranno gli altri giganti della tecnologia e come reagiranno i mercati”, ha aggiunto.
Infine, in Europa, la crescita delle vendite di LVMH ha rallentato lo scorso trimestre, poiché gli acquirenti facoltosi hanno frenato la spesa per le costose borse Louis Vuitton e la couture di Christian Dior.
I ricavi organici dell’unità di moda e pelletteria del gruppo del lusso, la sua divisione più grande, sono aumentati dell’1%, circa la metà del guadagno previsto dagli analisti. Ciò si confronta con la crescita del 21% dell’anno precedente nell’unità. LVMH ha visto le vendite nella regione che include la Cina crollare del 14% nel trimestre.
Il rapporto della società segue i risultati peggiori del previsto del marchio svizzero Swatch e un profit warning del gruppo del lusso Burberry.
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