Siamo ufficialmente entrati nella settimana del rally di Natale. Rimbalzo finale in arrivo?
Siamo finalmente arrivati alla settimana del rally di Natale, quel periodo che segue le festività natalizie e che coinvolge le giornate di trading immediatamente successive, prendendo anche le prime due giornate di trading del nuovo anno.
Possiamo quindi aspettarci un rimbalzo importante sui mercati azionari? Questa settimana si chiuderanno definitivamente i grafici mensili e i grafici annuali e sarà utile a stabilire l’andamento dell’anno in corso, pertanto bisogna stare attenti a quanto potrebbe succedere, sia sui mercati azionari che sul Forex dove vediamo dei livelli molto importanti testati dalle majors.
Primo su tutti EurUsd che si trova a fare test continui dei livelli superiori a 1,06 e che potrebbe offrirci degli spunti interessanti per l’anno che verrà, per cui ci si augura un nuovo bottom del mercato azionario e movimenti interessanti sul valutario, il più importante al momento visto che troviamo dei tassi di interesse in aumento su tutte le majors, a esclusione dello yen.
leggi anche
Il crollo dei mercati prima di Natale
La situazione attuale dei mercati
In moltissimi pensano che questa settimana conclusiva sia scarica di opportunità, in realtà ci troviamo dinanzi a dei mercati che hanno ancora a che fare con dati importanti, soprattutto quelli del mercato del lavoro e dell’immobiliare americano. Inoltre, sulle majors ci troviamo su dei livelli molto interessanti di lungo periodo, dove potremmo vedere dei ritracciamenti soprattutto sui cambi.
In primis, EurUsd si trova ad affrontare dei livelli di resistenza importantissimi visto che abbiamo superato area 1,0530 e siamo stabilmente al di sopra di 1,06, un livello veramente assurdo considerando l’apprezzamento fulmineo visto nelle scorse settimane. Da questi livelli si dovrebbe vedere un apprezzamento del dollaro di breve termine, in linea con un probabile rimbalzo che potremmo vedere anche su UsdJpy, cambio totalmente affossato dalla BoJ che ha provveduto a far apprezzare lo yen per evitare problemi di natura domestica.
La sterlina sembra aver già intrapreso il suo sentiero di deprezzamento mentre il mercato azionario sembra voler tentare un rimbalzo, il vero rally di Natale che potrebbe essere probabile visto che ci sono delle probabili chiusure su base mensile dei mercati americani i quali potrebbero portare le quotazioni a crollare già da inizio anno. Probabilmente, almeno a livello teorico, dovremmo vedere uno sprint delle quotazioni al rialzo, al fine di vedere un mercato che possa chiudere sì in negativo su base mensile, ma non in modo così forte da far sprofondare le quotazioni del mercato americano già da inizio 2023.
In pratica in questa settimana potrebbero esserci degli aggiustamenti importanti delle quotazioni e, di conseguenza, dei movimenti inattesi, proprio per il fatto che si pensa erroneamente che il rally di Natale sia già sfumato.
Cosa aspettarsi per la settimana
Quella attuale è una settimana interessante sia dal lato tecnico, che dal punto di vista dei dati. Già da oggi ci saranno i dati relativi alle scorte di magazzino in Usa e l’indice dei prezzi delle case, un indice importante se vogliamo considerare il fatto che il mercato immobiliare è uno dei mercati più sensibili agli aumenti dei tassi di interesse.
Inoltre, vediamo anche che il 29 dicembre sarà il giorno dei dati sul mercato del lavoro Usa con le richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione, mentre il 30 dicembre sarà il giorno dei Pmi di Chicago. Insomma, una settimana conclusiva che offre dei dati interessanti e la possibilità di vedere movimenti importanti è abbastanza elevata.
Il messaggio che deve passare è che nulla è concluso, anche nella settimana conclusiva dell’anno potremmo aspettarci dei movimenti importanti sui mercati e di aggiustamento delle quotazioni, che potrebbero vedere un ritorno di brevissimo sul rischio con un possibile rimbalzo dell’azionario, in pieno stile rally di Natale e un possibile riacquisto di dollari nel brevissimo termine per far chiudere in modo adeguato l’anno in corso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
