Del debito aggregato di uno Stato, il debito privato è quello contratto da imprese e famiglie con gli intermediari finanziari. Rappresenta, in poche parole, il motore del capitalismo internazionale in quanto consente agli attori sociali di consumare (o, nella migliore delle ipotesi, investire) anche in assenza di risorse economiche precedentemente accumulate. Mutui, fidi, crediti al consumo, credito alle imprese, crediti a breve ecc., sono tutte forme di indebitamento privato.
Nella crisi che ha colpito l’Eurozona (a partire dal 2009) l’accumulo di debiti privati da parte di famiglie e imprese figura tra le cause scatenanti. In occasione di una conferenza tenutasi ad Atene nel 2013, il Vice-Presidente della BCE Vitor Constancio ha espressamente dichiarato che all’origine della crisi (che molti ancora attribuiscono al deterioramento della finanza pubblica) vi sarebbe l’accumulo spropositato di debiti privati in tutta l’Eurozona (soprattutto nel Sud).