Gas, la bolletta di dicembre aumenta del 23,3%: quando si abbasseranno le tariffe per famiglie e imprese?

Stefano Rizzuti

3 Gennaio 2023 - 17:54

La bolletta del gas aumenta del 23,3% a dicembre secondo i dati Arera. Per vedere un abbassamento delle tariffe bisognerà aspettare: quando si registrerà la discesa dei costi e di quanto sarà?

Gas, la bolletta di dicembre aumenta del 23,3%: quando si abbasseranno le tariffe per famiglie e imprese?

Il calo del prezzo del gas non basta per far scendere le bollette. Non per ora, almeno. Per il mese di gennaio le tariffe dovrebbero continuare ad aumentare e la speranza, invece, è che una riduzione dei costi per famiglie e imprese arrivi alla fine del mese.

Il rischio, però, è che i prezzi non scendano neanche a fine gennaio. Almeno non per tutti, secondo la Repubblica. Il calo del prezzo del gas sui mercati non basta, perché per dicembre si attende una bolletta in salita. Nelle prossime ore è atteso il dato Arera sulle tariffe del gas, ma secondo le previsioni degli analisti si registrerà un aumento tra il 15% e il 20%.

Aumento che stride con la discesa del prezzo sul mercato, finora intorno agli 80 euro al megawattora: valori lontanissimi rispetto a quelli dell’estate (eravamo ben sopra quota 300), ma anche degli scorsi mesi. Finora gli effetti si sono fatti sentire sulle bollette elettriche, che nel primo trimestre del 2023 saranno in calo quasi del 20%. Nel pomeriggio del 3 gennaio sono arrivati i dati Arera sulle bollette del gas di dicembre: il prezzo della materia prima è arrivato a 116,6 euro al megawattora.

Perché il prezzo del gas non scende

Le bollette del gas, invece, non scendono. Il motivo è semplice: il calcolo viene effettuato sulla base della media del mese, confrontandola con quella del mese precedente. E nella prima metà di dicembre si sono registrati aumenti rispetto a novembre, quindi alla fine i prezzi totali saranno comunque più alti, nonostante il calo di fine anno.

Quando scenderanno le bollette del gas

Quindi, quando scenderanno le bollette del gas? Se si dovesse confermare il trend attuale, la speranza è che le tariffe possano essere più basse da fine gennaio. Ma dipende, ovviamente, dal tipo di contratto. Per il mercato tutelato si considera la media del mese: in questo caso è sufficiente che non ci siano altri rialzi, scenario comunque tutt’altro che certo.

Per gli utenti che aderiscono al mercato libero, usufruendo di contratti a tariffa variabile, il dato è più incerto, ma c’è comunque la possibilità che un primo ribasso si registri a fine gennaio. In realtà, in questo caso, bisognerà capire se le aziende applicheranno subito i nuovi prezzi di mercato o se aspetteranno per abbassare le tariffe.

Bollette del gas, quanto scenderanno le tariffe?

Il calo delle bollette, nonostante la discesa dei prezzi del gas, non sarà sostenuto secondo la maggior parte delle associazioni dei consumatori. Né per il mercato tutelato né per quello libero. “Con l’arrivo del freddo i prezzi schizzeranno alle stelle”, pronostica a la Repubblica Stefano Zerbi, portavoce del Codacons.

Inoltre, il governo ha previsto la possibilità di aumentare le tariffe al rinnovo dei contratti, quindi è possibile che le società decidano di alzare i prezzi. L’Unione consumatori è leggermente più ottimista, grazie all’inverno mite e al fatto che gli stoccaggi sono stati toccati solo marginalmente finora. Ma la discesa delle tariffe del gas, comunque, arriverà con meno rapidità di quanto ci si aspetterebbe. La conferma dell’aumento della bolletta del gas è arrivata da Arera nel pomeriggio del 3 gennaio 2023. Secondo i dati dell’Autorità, il valore della materia prima è arrivato a 116,6 €/MWh, con un aumento per la famiglia tipo (cioè con consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui) del +23,3%.

Nel 2022 la spesa gas per la famiglia tipo è di circa 1.866 euro, +64,8% rispetto al 2021.

Comunicato stampa Arera del 3 gennaio 2023
Gas: bolletta in aumento (+23,3%) per i consumi di dicembre 2022

Prezzi del gas in calo, cosa cambia per lo Stato

Nel 2022 il caro energia è costato più di 55 miliardi allo Stato e ora il calo dei prezzi è fondamentale anche per far respirare le casse pubbliche. Finora sono stati stanziati fondi per coprire il caro bollette per il primo trimestre del 2023, ma poi serviranno nuove risorse per prorogare gli aiuti. La speranza, quindi, è che il calo dei prezzi possa far risparmiare lo Stato, anche perché al momento questi soldi non sembrano esserci.

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