Nell’investimento sui mercati azionari assumono grande importanza la relazione trimestrale delle società quotate: si tratta di informative al pubblico obbligatorie, così come le relazioni semestrali, per tutte le società quotate in Borsa.
Ogni trimestrale, in cui si indica il bilancio intermedio, ha l’obiettivo di fornire “informazioni contabili intermedie tempestive e attendibili che migliorano la capacità di investitori, fornitori e altri utilizzatori di comprendere la capacità dell’impresa di generare utili e flussi finanziari e la sua situazione finanziaria e di liquidità”, come indicato nel principio contabile internazionale IAS 34.
Sempre secondo il legislatore internazionale, la trimestrale (o bilancio intermedio) deve includere i seguenti componenti:
- stato patrimoniale e conto economico sintetico;
- un prospetto sintetico delle variazioni di patrimonio netto;
- un rendiconto finanziario sintetico;
- note illustrative specifiche.
Le società quotate entro quarantacinque giorni dal termine di ciascun trimestre dell’esercizio sono tenute a mettere a disposizione del pubblico, presso la sede sociale e la società di gestione del mercato, una relazione trimestrale redatta dall’organo amministrativo secondo i principi dettati per i conti annuali e consolidati dell’esercizio in corso.
Le relazioni trimestrali assumono quindi massima importanza in quanto sono lo strumento più immediato che gli analisti e gli investitori possono avere per valutare il valore delle società e rettificare le stime precedenti in base all’andamento di una determinata società ad ogni trimestre dell’esercizio fiscale.