Il lavoro dipendente, o più precisamente lavoro subordinato, è quel rapporto con il quale una persona cede, in modo continuativo, il proprio tempo ed energie ad un datore di lavoro in cambio di una retribuzione monetaria.
Il lavoro subordinato è la forma di lavoro più diffusa al mondo ed è regolato o da un contratto di lavoro firmato dal dipendente e dal datore di lavoro.
La disciplina sul contratto di lavoro è contenuta principalmente nel codice civile italiano, ma ci sono molte categorie di lavoratori subordinati per i quali le norme sono stabilite dal Contratto Nazionale del Lavoro.
Questo è un tipo di contratto stipulato a livello nazionale tra le OO.SS. dei dipendenti e dei datori di lavoro in seguito ad una contrattazione collettiva.
Nel contratto devono essere definite:
- mansioni;
- orario di lavoro;
- luogo di lavoro;
- retribuzione.
Ci sono lavoratori dipendenti sia nel campo privato che in quello pubblico. Al lavoratore subordinato, invece, si oppone la figura di conduttore dell’attività di impresa, come ad esempio:
- imprenditore;
- lavoratore autonomo;
- amministratore delegato.
A sua volta il conduttore dell’attività di impresa può stipulare un contratto per l’assunzione di un lavoratore subordinato. In quel caso sarà il suo datore di lavoro.